Riceviamo e pubblichiamo
Giuseppe Cederna, con la regia di Giorgio Gallione, porta in scena le storie di DA QUESTA PARTE DEL MARE, tratto dal bellissimo romanzo postumo di Gianmaria Testa. Babasunde, che ha perso il suo nome. Rrock Jakaj, violinista di Scutari. E poi quella ragazza intirizzita che cammina verso la stazione. E Tinochika, che si è aggrappato con tutto se stesso allo sguardo di una donna. Nelle vesti, stavolta, non di cantautore ma di scrittore, Gianmaria Testa – che ci ha purtroppo precocemente lasciato – torna sul tema delle migrazioni contemporanee, senza retorica e con il solo sguardo sensato: raccontando storie di uomini e donne. “La collaborazione tra Giuseppe Cederna e Giorgio Gallione non poteva che garantire uno spettacolo di grande efficacia e profondità.[…] All’attore romano va riconosciuto il merito di avere offerto una recitazione impeccabile in grado di catalizzare l’attenzione del pubblico e a gestire come un regista in scena una narrazione che alterna voci e personalità distinte, in un continuo campo e controcampo che ha quale elemento costante un mare che salva e insieme danna. Il successo è stato pieno come comprovano gli scroscianti applausi di un uditorio realmente emozionato che, oltre a Giuseppe Cederna e a Giorgio Gallione, ha esteso grande calore all’affettuoso ricordo di Gianmaria Testa.” – G.Benelli – www.sipario.it