Al Circolo Sannitico Valentina Farinaccio sarà l’ospite di ‘Ti racconto un libro’

Venerdì 6 aprile torna l’appuntamento con Ti racconto un libro 2017-2018 il laboratorio permanente sulla lettura e sulla narrazione promosso e sostenuto dall’assessorato alla Cultura del Comune di Campobasso e realizzato dall’Unione Lettori Italiani, con la direzione artistica e organizzativa di Brunella Santoli e il patrocinio della Provincia di Campobasso. Alle ore 18,30 al Circolo sannitico di Campobasso ospite della rassegna sarà Valentina Farinaccio che dialogherà con Paolo Massari. Sono poche le certezze su cui possiamo contare. Tra queste, il fatto che tra un’isola e l’altra c’è sempre il mare. Ma per il resto tutto può diventare il suo esatto contrario. Tanto vale rischiare, soprattutto quando la posta in gioco è la felicità.
La pensa così Valentina Farinaccio che dopo lo straordinario esordio di La strada del ritorno è sempre più corta torna ospite di Ti racconto un libro per presentare Le poche cose certe, il suo nuovo romanzo edito da Mondadori.
Con una voce unica, che cresce fino a farsi poesia, l’autrice racconta una storia tanto incantata quanto feroce di attese e incontri mancati, di errori e di redenzione che ruota intorno al personaggio di Arturo, un quarantenne tormentato da mille paure. Mentre attorno tutto si muove, lui resta fermo, immobile, come un divano rimasto con la plastica addosso in quelle stanze in cui non si entra per paura di sporcare. Quando sale sul tram 14, che da Porta Maggiore scandisce piano tutta la Prenestina, ha un cappellino in testa per nascondere i pensieri scomodi e nella pancia il peso rumoroso dei rimpianti. E mentre i binari scorrono lenti, in una Roma che si risveglia dall’inverno, e la gente sale e scende, ognuno con la sua storia complicata appesa al braccio come una ventiquattrore, Arturo, che nella sua vita sbagliata ha sempre aspettato troppo, fa i conti con il passato, cercando il coraggio di prenotare la sua fermata. Perché nel posto in cui sta andando c’è forse l’ultima possibilità di ricominciare daccapo, e di prendersi quel futuro bello da cui lui è sempre scappato.
Ti racconto un libro continua martedì 17 aprile, alle ore 18.30 nel Circolo Sannitico di Campobasso, con Appunti per un naufragio il reading di e con Davide Enia, tratto dal romanzo omonimo, che racconta ciò che sta accadendo nel Mediterraneo, le traversate, i soccorsi, gli approdi, le morti, attraverso le voci dei volontari e le testimonianze dei ragazzi che approdano miracolosamente sull’isola di Lampedusa.

INCONTRI CON L’AUTORE
Venerdì 6 aprile 2018 ore 18.30– Circolo Sannitico – Campobasso
LE POCHE COSE CERTE – Mondadori
Incontro con VALENTINA FARINACCIO
In dialogo con PAOLO MASSARI

“Arturo si era convinto di potere una vita speciale, ma poi non muoveva passi, verso l’ignoto, per paura di una vita vera. Il risultato era una vita fasulla, come quella delle formiche inoperose.” È da dieci anni che Arturo non sale su un tram. L’ultima volta che lo ha fatto era un giovane attore di belle speranze e andava a incontrare una ragazza perfetta e misteriosa, con il nome di un’isola, quella leggendaria di Platone: Atlantide. Ma il destino cancella il loro appuntamento e, da lì in poi, niente andrà come doveva andare. Oggi Arturo è un quarantenne tormentato da mille paure. Mentre attorno tutto si muove, lui resta fermo, immobile, come un divano rimasto con la plastica addosso in quelle stanze in cui non si entra per paura di sporcare. Quando sale sul tram 14, che da Porta Maggiore scandisce piano tutta la Prenestina, ha un cappellino in testa per nascondere i pensieri scomodi e nella pancia il peso rumoroso dei rimpianti. E mentre i binari scorrono lenti, in una Roma che si risveglia dall’inverno, e la gente sale e scende, ognuno con la sua storia complicata appesa al braccio come una ventiquattrore, Arturo, che nella sua vita sbagliata ha sempre aspettato troppo, fa i conti con il passato, cercando il coraggio di prenotare la sua fermata. Perché nel posto in cui sta andando c’è forse l’ultima possibilità di ricominciare daccapo, e di prendersi quel futuro bello da cui lui è sempre scappato.

Dopo lo straordinario esordio di La strada del ritorno è sempre più corta, Valentina Farinaccio ci racconta con una voce unica, che cresce fino a farsi poesia, una storia tanto incantata quanto feroce di attese e incontri mancati, di errori e di redenzione. Perché dobbiamo correre il rischio di essere felici, anche se tutto da un momento all’altro potrebbe affondare. Perché nulla è certo, nella vita. Solo una cosa: che tra un’isola e l’altra c’è sempre il mare.

Valentina Farinaccio è nata a Campobasso nel 1980. Ha esordito nel 2016 con il romanzo “La strada del ritorno è sempre più corta” (Mondadori), vincitore del premio Rapallo Carige Opera Prima, del premio Edoardo Kihlgren Opera Prima – Citta di Milano, e del Premio Adotta un esordiente. Scrive per “Il Venerdì di Repubblica”, parla di musica su Radio Capital e Rai Uno, e sta per pubblicare, sempre per Mondadori, il suo secondo romanzo. Da molti anni vive a Roma.

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