Riceviamo e pubblichiamo
Nella serata di giovedì 8 settembre, si è riunito il consiglio dei delegati del consorzio di bonifica integrale larinese, chiamato ad esprimersi sulla possibilità di concedere alla sede decentrata dell’ARSARP, in comodato d’uso gratuito parte dello stabile consortile. I consiglieri presenti hanno espresso unanimemente la loro contrarietà, bocciando questa ipotesi.
Trattasi di un importante risultato, raggiunto con la responsabilità, la correttezza, la sensibilità e il buon senso dei consiglieri delegati presenti alla riunione.
Ai consiglieri va il ringraziamento del Movimento Agricolo Molisano , che negli ultimi mesi si è battuto a sostegno del consorzio di bonifica larinese, organizzando incontri, raccogliendo firme ,e sensibilizzando l’opinione pubblica ,denunciando e smascherando il maldestro tentativo regionale di espropriazione dell’ente consortile e di manovre atte a impoverire il nostro territorio.
Questo risultato positivo, purtroppo non può essere goduto a pieno se non per poche or;, giunge immediata la notizia che la sede dell’ARSARP decentrata di Larino, andrebbe spostata a Campobasso.
A nulla sono valsi i suggerimenti espressi dal MAM , circa la possibilità di utilizzare locali liberi a Larino come l’ex carcere di via Cluenzio, ex ASL di viale Giulio Cesare o altri. Si persevera, ci si ostina .
Si ricorda che ARSARP , oltre a vari compiti di assistenza in agricoltura, è organo di controllo della DOP MOLISE OLIO, con una sala panel accreditata , ( anch’essa oggetto di forti proteste per aprirla nel lontano 2004 ) e quindi anche la centralità dell’ olivicoltura molisana andrebbe annientata.
Il Movimento Agricolo Molisano, è e sarà vigile , attento a difendere l’agricoltura e il territorio, e invita gli organi preposti, dai sindaci ai comuni cittadini, dalle associazioni ai partiti politici, ad esprimersi.
Esprimersi per qualsiasi soluzione, il silenzio in questo caso non è d’oro, è complicità.
Domenico Zeoli segretario MAM