Le intenzioni sono quelle di capillarizzare il servizio in tutti i dodici paesi altomolisani di competenza della Asrem di Agnone. Per il momento il Distretto Sanitario si è appena dotato dei primi due defibrillatori cardiaci: uno troverà posto in una “auto-medica” (pronta ad intervenire tempestivamente in città ed immediati dintorni) e l’altro nei locali degli uffici e degli ambulatori distrettuali frequentati quotidianamente da migliaia di persone.
Questi due defibrillatori sono apparecchiature tanto facilmente trasportabili quanto prontamente utilizzabili. Il progetto prevede di far diventare presto Agnone “paese cardioprotetto” con la realizzazione di alcuni box in vari punti urbani dove collocare gli apparecchi in modo tale che questi possano essere utilizzati da chiunque in caso di necessità. Tutto ciò con la collaborazione dei cittadini. Infatti, sono in programma dei corsi di formazione per tutti coloro che intendano rendersi utili per il pronto utilizzo del defibrillatore urbano nella postazione più vicina all’evento del soccorso. Tali apparecchiature resteranno nei box libere ed estraibili anche perché non possono essere rubate essendo dotate di dispositivo per la rintracciabilità satellitare e di una speciale “scatola nera”.
Domenico Lanciano