Il Natale alle porte sarà all’insegna del “Made in Italy”, con forti tinte di solidarietà e sostenibilità, secondo uno studio dell’Adoc. Il 35% dei regali che verranno scambiati sotto l’albero sarà difatti Made in Italy, con una prevalenza di prodotti eno-gastronomici.La risposta delle famiglie italiane alla crisi è un Natale solidale, sostenibile, legato al territorio e alle immense tipicità nostrane, sebbene il budget per l’acquisto dei regali si è ridotto di circa il 5% rispetto allo scorso anno, i consumatori non rinunceranno al Natale: semplicemente, opteranno per soluzioni economiche, creative e, soprattutto, “Made in Italy”. Difatti il 35% dei regali sarà un prodotto tipicamente italiano, in particolare del settore eno-gastronomico (62% delle preferenze), con forte prevalenza di prodotti a Km Zero, e dell’artigianato.
Stimiamo anche un aumento del consumo di prodotti equo-solidali e di prodotti acquistati tramite i GAS (gruppi d’acquisto solidali), segno di una rinnovata coscienza etica da parte dei consumatori italiani. Il 22% dei regali sarà un prodotto equo-solidale, mentre il 19% sarà un regalo creativo “fai-da-te”. Cresce anche la percentuale di prodotti riciclati, quest’anno il 15% dei regali sarà riciclato o di seconda mano, in particolare capi d’abbigliamento, giochi e prodotti alimentari. Importante anche la percentuale di regali, il 18%, per la salute e il benessere. In questo particolare settore stiamo assistendo al crescente fenomeno dell’acquisto di soggiorni benessere su siti di social shopping, che offrono la possibilità di soggiornare e/o praticare attività termali a prezzi più bassi rispetto alle normale tariffe. Resistono nelle preferenze degli italiani i regali hi-tech e i giochi e videogiochi, non solo per bambini e adolescenti ma anche destinati ad un pubblico più adulto.
Associazione dei consumatori ADOC Molise