Si è svolto nel pomeriggio di lunedì 27 luglio, presso la sede dell’ACEM a Campobasso un incontro con il Presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura. Alla riunione ha preso parte anche il Consigliere delegato alla ricostruzione, Salvatore Ciocca. Il confronto è stato voluto dall’Associazione per fare il punto della situazione sui pagamenti dei lavori della ricostruzione e degli appalti pubblici attesi da tempo dalle imprese. Nell’introduzione, il Presidente dell’ACEM, Corrado Di Niro, ha lamentato soprattutto gli ostruzionismi applicativi da parte dei Comuni legati all’interpretazione della legge regionale n. 8/2015 che prevede il pagamento diretto alle imprese dei lavori del sisma, fortemente voluto dall’Associazione. Tali ostruzionismi infatti hanno continuato a rallentare pesantemente le procedure di erogazione e per i costruttori non sono più tollerabili in quanto non si può speculare e fare politica sulle giuste spettanza delle imprese.
Il Presidente della Giunta regionale, Paolo Frattura, ricordando che l’impegno della Regione preso con l’Associazione di trasferire all’Agenzia di protezione civile entro la fine di luglio tutti i 27 milioni accreditati dal Dipartimento nazionale, ossia l’8 percento delle somme stanziate dal Cipe per la ricostruzione post sisma, è stato mantenuto nei tempi annunciati, ha ragguagliato i presenti della già avvenuta liquidazione alle imprese da parte della Protezione civile di un milione e mezzo di euro e della liquidazione all’incirca di altri 6 milioni prevista per oggi, martedì 28 luglio. Confidando di terminare il tutto prima di ferragosto, il governatore ha ribadito che i pagamenti proseguiranno fino all’erogazione totale dei 27 milioni accreditati a metà luglio, eccetto una quota di un milione che sarà destinata per il risarcimento alle vittime di San Giuliano di Puglia.
Quanto alle procedure future, ha dichiarato il Governatore Frattura, la Regione chiederà al Dipartimento nazionale la liquidazione del 4 percento della spesa rendicontata e non più dell’8. Operazione, questa, che, se accolta, consentirà tempi e procedure più spediti nel prosieguo della ricostruzione e che inoltre va ad affiancarsi alla richiesta avanzata sempre dalla Regione di un anticipo di 90 milioni di euro per riallineare tutti i pagamenti dovuti alle imprese.
Per quanto riguarda gli altri appalti pubblici, il Presidente Frattura ha assicurato che la settimana prossima andrà in Consiglio Regionale il bilancio consuntivo e dopo l’approvazione subitanea da parte della Giunta saranno sbloccati anche i fondi andati in perenzione.
Infine, sui 91 milioni di euro della viabilità ha assicurato che gli stessi saranno appaltati entro il 31 dicembre 2015.
Acem incontra Frattura: vanno eliminati gli ostruzionismi dei comuni
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