Condividere e capitalizzare esperienze progettuali sull’accessibilità e la mobilità dei passeggeri nell’area adriatica e presentare gli investenti per il miglioramento dei servizi e degli standard del trasporto passeggeri: questi gli obiettivi dei progetti “EA SEA-WAY”, acronimo di Europe Adriatic Sea Way e TISAR, che saranno presentati lunedì 26 Gennaio, alle ore 9.30, a Palazzo Vitale, sede della Regione Molise. EA SEA-WAY punta a sviluppare nuovi servizi di trasporto integrati e sostenibili, per un rinnovo delle infrastrutture e della rete di collegamenti fra i porti, stazioni e l’entroterra adriatico, con un investimento complessivo pari a circa 4 milioni di euro per l’intero bacino adriatico ionico. Nel corso dell’incontro, a cui parteciperanno delegazioni della Regione Friuli Venezia Giulia e della Regione Marche oltre agli operatori nazionali e regionali attivi nel settore dei trasporti e della mobilità, verranno analizzati i risultati di iniziative già attuate nel settore, per coglierne i punti di forza e per prendere consapevolezza di alcune criticità. A dare il benvenuto alle delegazioni saranno il Presidente della Regione, Paolo Di Laura Frattura e l’Assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità, Pierpaolo Nagni.
Il progetto EA SEA WAY, della durata di 28 mesi e con un partenariato di circa 20 istituzioni tra Ministeri dei Trasporti, Regioni, Province, Comuni e Agenzie di Sviluppo dell’area adriatica, è stato approvato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera IPA ADRIATIC CBC 2007-2013 con un finanziamento complessivo di 6,6 milioni di euro ed è gestito dalla Direzione Generale per le Politiche del territorio e delle Infrastrutture, diretta dall’Ing. Rodolfo Cocozza. Specifico obiettivo della partecipazione regionale al progetto è quello di migliorare i servizi di infomobilità per i passeggeri, soprattutto con riferimento ai pendolari di autobus che transitano nell’area del Terminal autobus di Campobasso. Nel corso della conferenza, verrà presentato un pacchetto di interventi di infrastrutturazione leggera, che la Regione Molise intende realizzare proprio nell’area del terminal del capoluogo. Gli interventi consisteranno nella realizzazione di diversi hot spot WIFI gratuiti e ad alta velocità in grado di coprire l’intera area del terminal e che permetteranno di collegarsi ad internet da pc e smartphone. Verranno inoltre istallate colonnine informative e monitor in grado di fornire informazioni in tempo reale circa gli orari dei mezzi pubblici in arrivo ed in partenza, informazioni di pubblica utilità ed informazioni turistiche sui punti di maggiore interesse della città e della regione.
Parallelamente grazie al progetto TISAR, finanziato dalla Commissione Europea sempre nell’ambito del programma IPA CBC, con una dotazione finanziaria complessiva di oltre 2 milioni di euro, verrà attivato il servizio di Travel Planning, ovvero un sistema informativo di viaggio che permetterà ali utenti di pianificare itinerari e viaggi, consultare orari e informazioni sulle linee di diversi operatori, effettuare una valutazioni sulle coincidenze più convenienti, in termini di orari e di linee.
Il Travel Planner regionale rappresenterà un motore di ricerca di soluzioni multimodali di viaggio ottimali tra due punti del territorio, utilizzando i mezzi dei diversi operatori del trasporto pubblico/privato. Il concetto di “soluzione multimodale”, infatti, prevede diverse soluzioni di viaggio, costruite sulla combinazione delle diverse modalità di trasporto disponibili. Il sistema sarà facilmente consultabile tramite uno specifico sito web, un’applicazione per smartphone e l’info point che verrà realizzato nell’area del terminal autobus di Campobasso. Per rendere possibile la messa a sistema di tutte le informazioni e favorire una facile consultazione ai cittadini, la Regione Molise ha sottoscritto un accordo operativo direttamente con la casa americana Google, che fornirà la cartografia di Google maps ed il software gestionale specifico per la ricerca dei dati.
Le iniziative promosse dalla Regione Molise rientrano nell’ambito delle azioni di sviluppo di Sistemi di trasporto intelligente (ITS) promosse dal Parlamento e dalla Commissione Europea attraverso la direttiva 2010/40/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 luglio 2010, che costituisce la definizione, per la prima volta, di un quadro comune di regole e riferimenti, a livello comunitario, per la diffusione dei sistemi intelligenti di trasporto, allo scopo di favorirne il più possibile l’impiego da parte delle amministrazioni pubbliche e degli enti gestori di infrastrutture. Soddisfazione per quanto svolto dalla struttura della Direzione Generale Area Quarta, Politiche del Territorio e delle Infrastrutture, è stata espressa dall’Assessore Nagni: “Abbiamo saputo capitalizzare i risultati di due diversi progetti ed unirli per raggiungere un unico obiettivo ed ampliare l’impatto sul territorio. Grazie ai due progetti verranno disposti investimenti concreti che contribuiranno a migliorare i servizi e gli standard dei viaggiatori”.