Il Dipartimento Enti Regioni/Province del Sindacato CSA – unica organizzazione sindacale autonoma rappresentativa dei lavoratori del comparto delle Funzioni Locali e della relativa area dirigenziale – ha deliberato una piattaforma di programma mirata a dare ulteriore sostegno a tali lavoratori, che oggi sono quelli che maggiormente hanno subito le conseguenze dei recenti interventi legislativi in materia di lavoro e di enti locali.
In particolare, si è giunti alla determinazione ed all’opportunità di ricorrere alla Corte Costituzionale per far dichiarare l’incostituzionalità della Legge 7 aprile 2014, n. 56, altrimenti nota come Legge Del Rio (abolizione delle province), che è affetta da gravi vizi di violazione dei principi e regole fondamentali per l’ordinamento italiano, sollevando il conflitto di attribuzioni fra Province e Stato.
A tal fine, il Segretario Nazionale di questo Sindacato CSA Sig. Francesco Garofalo ha già avviato una consultazione fra i lavoratori attraverso una raccolta firma – condotta capillarmente dalle Strutture territoriali del Sindacato su tutto il territorio nazionale (quindi anche nel Molise) – che permetterà di coinvolgere i lavoratori nella grande sfida che il CSA sta lanciando alla politica.
Una sfida che ha come obiettivo ultimo quello di demolire tutta l’architettura di un sistema che, in questi anni, ha strangolato il lavoro pubblico e privato e che ha sminuito il ruolo degli Enti Locali. Altro punto cardine del programma è la salvaguardia delle 31 funzioni delle regioni e l’immediato reintegro di tutti quei lavoratori che si sono visti strappare le proprie finzioni e sono stati spogliati di ogni loro prerogativa.
Abolizione delle Province: Il CSA in campo per l’abrogazione della Legge Del Rio
Commenti Facebook