Continua l’azione di contrasto della componente Forestale dell’Arma dei Carabinieri contro l’abbandono di rifiuti. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Petacciato hanno rinvenuto rifiuti speciali pericolosi (fogli di eternit, paletti di cemento ecc.) abbandonati sul ciglio di una strada comunale in Comune di Petacciato.
Sono scattate, pertanto, le attività di indagine per risalire ai presunti responsabili dell’incivile e pericoloso gesto, nonché l’avviamento delle misure per la rimozione dei rifiuti. Già agli inizi del mese di gennaio di quest’anno, per analoghi abbandoni perpetrati nei pressi della foce del fiume Trigno, erano state contestate violazioni amministrative per un importo complessivo di 4 mila euro circa grazie anche al rinvenimento di elementi che hanno permesso di risalire agli autori dei misfatti.
L’abbandono di rifiuti, oltre a deturpare la bellezza paesaggistica del territorio e la sua valenza ambientale in termini di biodiversità, rappresenta un fenomeno che può minare la sicurezza sociale. Infatti sovente tra i rifiuti abbandonati vengono rinvenuti materiali pericolosi per la salute umana e quella degli altri esseri viventi: eternit, scarti che provengono da apparecchiature elettriche ed elettroniche, solventi, oli esausti, batterie e accumulatori.
I rifiuti tossici possono infatti entrare in contatto, diretto o indiretto, con l’uomo attraverso diverse modalità. Possono raggiungerci, ad esempio, quando vengono sotterrati illegalmente o riversati nei canali attraverso l’ingestione di acqua ed alimenti contaminanti, oppure direttamente per inalazione o per contatto con la pelle. Non bisogna pertanto sottovalutare le conseguenze che certi gesti inconsulti e poco rispettosi della libertà altrui possono comportare per noi stessi e per l’ambiente dove viviamo.
0CondividiFacebookTwitterE-mailTelegram
ARTICOLO PRECEDENTE
Anziana dispersa, Soccorso Alpino ed elicotteri della Polizia impegnati nelle ricerche
ARTICOLO SUCCESSIVO
Battista e Coia al congresso Upi lascia un commento
Quotidianomolise.com © 2019 – Tutti i diritti riservati
Registrazione Tribunale di Campobasso N. 11/11