Una tradizione millenaria alla quale sono molto legati i termolesi. Un rito per far conoscere in che modo vengono allestiti gli altari di San Giuseppe.
L’associazione ‘A Schaffette con il patrocinio del Comune di Termoli e in collaborazione
con altre associazioni e privati, ha deciso di riproporre in estate questo evento in
occasione del 150esimo Anniversario della Dichiarazione di San Giuseppe patrono della
Chiesa Universale.
Papa Francesco, richiamandosi al Decreto di Papa Pio IX, con la lettera apostolica Patris
corde, ha indetto uno speciale anno di San Giuseppe dall’8 dicembre 2020 fino all’8
dicembre 2021.
Un’occasione unica per rinnovare la devozione nei confronti di San Giuseppe ma anche di
programmare questa iniziativa nel periodo estivo. Altari, che causa pandemia, mancavano ormai da diversi mesi.
Saranno tre i giorni disponibili per visitare sei altari, tutti allestiti all’interno del borgo vecchio proprio a voler creare quell’atmosfera che solitamente si vive nel mese marzo. Dalle ore 17 in poi di domani 7 agosto e fino a lunedì 9 agosto, sempre nel pomeriggio e fino a sera.
Tradizione, devozione ma anche tanta passione per rappresentare ‘A Vetare di San
Giuseppe”. Gli altari sono della famiglia Salerno-D’Angelo in Via San Pietro 30, la Locanda Alfieri in Via Duomo 39, in Via Duomo 52 ci sarà invece quello allestito dal gruppo folk ‘A
Schaffette, in Via Pitirro quello della famiglia Ronzitti-Cicchino, in Via Vico Duomo 9 l’altare allestito dalla famiglia Barone-Marinaro e in Via Montecastello 6 quello del gruppo folk ‘A Paranze.
Tavole imbandite proprio in onore di San Giuseppe, a cominciare dal pane che veniva
visto come un prodotto primario per le famiglie e che non poteva mai mancare a pranzo e cena con tutti gli altri prodotti tipici del territorio. Con ‘A Vetare di San Giuseppe si testimonia così non solo una antica tradizione, ma anche lo spirito di accoglienza che i
termolesi mostrano nei confronti di tutti coloro che visitano gli altari.