La “Giornata dell’anziano” è diventata un appuntamento annuale dell’estate a Roccavivara, piccolo centro dell’Alto Molise che annovera “tra i suoi figli” anche la professoressa Pina Sallustio, Direttore del Dipartimento Servizi della Fondazione e professore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che ha vissuto tanti anni a Roma per poi tornare in Molise e dar vita al reparto di Radiodiagnostica della Cattolica di Campobasso. Quest’anno l’evento verrà celebrato domenica 2 agosto dalle ore 18.00, presso la Sala Consiliare, con un convegno sul tema: “IL CUORE (E NON SOLO) DEI NONNI … prevenzione diagnosi e cura delle malattie cardiovascolari”, organizzato dal Comune, dalla Fondazione “Giovanni Paolo II” e dal Centro Sociale Anziani.
Dopo il Saluto di alcuni rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, interverranno il dott. Mario Zappia, Direttore Generale della Fondazione, e il dott. Antonio d’Aimmo, Dirigente Amministrativo. Coordinerà i lavori la Professoressa Sallustio, le relazioni sono state affidate al dottor Carlo Maria De Filippo, Direttore dell’U.O.C. di Chirurgia Cardiaca, al dott. Pietro Modugno, Responsabile dell’U.O.S. di Chirurgia Vascolare, e al dott. Vincenzo Centritto, Cardiologo – Asrem Molise. Concluderà i lavori il Presidente della Regione, Arch. Paolo Di Laura Frattura.
Le malattie cardiovascolari rappresentano tuttora la principale causa di morte nel mondo. I dati provenienti dell’organizzazione mondiale della sanità indicano come queste patologie siano responsabili di un terzo delle cause di morte “globale” (inclusi eventi catastrofici, guerre e accidenti). Tuttavia grazie alle diagnosi sempre più precoci e sofisticate e alle nuove terapie le morti in Europa sono diminuite, passando, dal 2008 a oggi, da 4 milioni e 300.000 a circa 4 milioni.
La prevenzione resta la ‘cura migliore’ che, per poter essere efficace, deve far leva su fattori chiave come l’alimentazione, l’attività fisica, il consumo di alcol e di tabacco e lo stress.
Quando si presenta la malattia è importante rivolgersi a Centri specializzati che si caratterizzato per l’innovativa organizzazione dei percorsi assistenziali e per l’applicazione di terapie e tecnologie all’avanguardia. Per il mantenimento di standard clinici di eccellenza è importante una stretta collaborazione tra diverse professionalità in tutte le fasi, dal ricovero all’intervento chirurgico, durante l’assistenza post-operatoria fino alle dimissioni.