“Fronn, sciur e jerv”…torna il canto del Maggio a Lucito
Una tradizione che si ripete e si rinnova ogni anno a Lucito quella del “Maggio della Defenza” che unisce musica e territorio in una manifestazione all’insegna del divertimento e della cultura locale. E così ogni primo maggio il pagliaio adorno di “fronn, sciur e jerv”, cioè di fiori e primizie di primavera, gira per le strade del paese accompagnato da musicisti e cantori per annunciare a tutti che “Maggio” è arrivato e con esso l’approssimarsi della bella stagione, auspicando ricchi raccolti e prosperità.
A portare avanti questa tradizione che si perde nella notte dei tempi è l’Associazione Altair, che si occupa dell’aspetto organizzativo dell’evento, divenuto di richiamo in tutta la regione per gli appassionati di musica popolare e che ogni anno partecipano all’iniziativa contribuendo a rendere più colorato il canto e partecipata la musica. Zampogne, ciaramelle, scupine, tamburelli e organetto riempiono il borgo di suoni, accompagnati dai cantori che ripropongono le strofe del canto tradizionale “Majj Dde le Defenze”. Una bella tradizione questa del Maggio lucitese, capace di far convergere a difesa e promozione dell’identità locale tutte le generazioni, che insieme si impegnano per la migliore riuscita della manifestazione. E poi c’è l’immancabile contributo dei Lucitesi che lungo il percorso allestiscono ricchi banchetti con i prodotti enogastronomici tipici nei quali i maggiaioli e tutti coloro che partecipano al corteo si ristorano dopo il canto, ricaricandosi per la tappa successiva. Insomma una festa che coinvolge un intero paese, che si riscopre ogni anno più legato a questa tradizione che ne descrive in maniera semplice e autentica l’identità e la cultura.
L’appuntamento con il “Maggio della Defenza” a Lucito è per il 1 maggio a partire dalle ore 9 con la raccolta dei fiori nelle contrade del paese, mentre la partenza del corteo è prevista per le ore 14:00 in Piazzetta D’Attilio nel centro storico. Sono tutti invitati a partecipare!
A Lucito rivive la tradizione de “Maggio della Defenza”
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