JELSI. Come imitazione di Abele che offrì le primizie del suo gregge, a Jelsi si tiene la festa del ringraziamento che esprime liturgicamente il grazie a Dio per i benefici ricevuti. La festa si svolgerà domani alle ore 19 nella cappella dell’Addolorata-Capozio, presentando dodici ceste delle primizie agricole per ricordare le dodici tribù d’Israele a cui seguirà la benedizione dei mezzi agricoli. La festa, fu indetta nel 1621 da un gruppo di pionieri inglesi che giunti nel Nuovo Mondo incontrarono difficoltà nel reperire del cibo, ma aiutati dagli abitanti del posto e dalla provvidenza divina decisero di dedicare un giorno per rendere grazie a Dio per valorizzare l’importanza dei prodotti della terra. Oggi in Europa sono poche le persone che vivono questa ricorrenza mentre in America il “Thanksgiving” è uno dei giorni più attesi dell’anno.
