Riportiamo un post lasciato su proprio profilo Facebook da Gianfranco Vitagliano in merito alla diatriba sulla data del voto delle Regionali in Molise.
I drammi di tantissimi molisani hanno lasciato il campo, negli ultimi giorni, ad una recita invereconda sulla data in cui ci sarà consentito, finalmente, di esprimerci su cinque anni di questo governo regionale da non dimenticare.
Ho voluto sentire come stanno le cose da un autorevole dirigente della Direzione Centrale dei Servizi Elettorali del Ministero dell’Interno.
Valutazione da parte del Governo? Informatizzazione da parte del Ministero? Tempi lunghi?
Si è messo a ridere!
Mi ha subito “sfornato” le date sulla legge elettorale della Regione Marche e sulle elezioni in quella regione nel 2015.
Il Consiglio regionale delle Marche ha approvato la nuova legge elettorale, la n. 5 il 20 febbraio 2015, con profonde modifiche (numero consiglieri, circoscrizioni, metodo elettorale) a quella precedente del 2004.
Il 20 marzo la legge è entrata in vigore.
Dopo l’esame da parte del Governo e il recepimento da parte del Ministero dell’Interno, il Presidente della regione, con decreto n. 121 del 3 aprile 2015, ha indetto i comizi elettorali in coincidenza con l’election day nazionale, per il 31 maggio 2015.
Per tutte le incombenze, quindi, sono bastati 41 giorni.
La nostra nuova legge elettorale è del 5 dicembre 2017.
Hanno ragione quelli che hanno alzato subito la voce davanti a un nuovo saggio di arte circense.
Chi ha il dovere, non solo il diritto, di convocare i comizi lo faccia e, visto che il Presidente della Repubblica ha fissato con decreto la data delle elezioni politiche al 4 marzo, si adegui!
Gianfranco Vitagliano