Ad essere ascoltati dai vertici del Consiglio regionale, negli Incontri del Lunedi con il territorio e le sue evidenze socio-economiche, sono stati nella tarda mattinata di ieri, presso la sala delle Biblioteca di Palazzo d’Aimmo, i vincitori della procedura concorsuale per il potenziamento dei Centri per l’Impiego del Molise promossa dall’Amministrazione regionale ai sensi dell’art. 1, comma 258, della L. n. 145/2018.
A presiedere l’incontro il Presidente dell’Assemblea legislativa, Quintino Pallante; presenti anche la Vicepresidente e i Segretari del Consiglio, Stefania Passarelli, Fabio Cofelice e Angelo Primiano, i Presidenti delle Commissioni I e IV, Roberto Di Pardo e Nicola Cavaliere, ed i Capigruppo, Roberto Gravina, Andrea Greco, Massimo Romano e Alessandra Salvatore. Per la Giunta il Sottosegretario Vincenzo Niro e il Consigliere delegato al personale, Roberto Di Baggio.
Per richiedenti l’incontro sono intervenuti Tonia De Guglielmo, Luca Meffe e Sylva Tamilia che, hanno evidenziato come loro malgrado si trovino a vivere nell’incertezza relativa ai tempi di inquadramento e contestuale presa di servizio pur essendo trascorso notevole tempo dall’approvazione delle graduatorie che li hanno interessati e la loro conseguente accettazione. Di qui la richiesta agli esponenti consiliari di un loro opportuno intervento al fine di ricevere risposte concrete in merito alla risoluzione della problematica rappresentata. I quattro rappresentanti hanno anche evidenziato come questo ritardo nella stipula dei relativi contratti apporti un notevole danno a ciascuno di loro che, evidentemente, hanno dovuto compiere delle scelte di vita e lavorative rispetto al concorso vinto, magari declinando altre possibilità di carriera o occupazionali. Ma ad essere danneggiati -hanno ancora sottolineato- sono anche gli utenti dei Centri dell’impiego che non vedono soddisfatti i loro bisogni a causa dell’esiguità di personale attualmente in forze nelle strutture.
I rappresentanti dei vincitori del concorso presso i Centri per l’impiego hanno ancora riferito come dagli incontri da questi avuti con le strutture tecniche regionali ed i rappresentanti della Giunta hanno appreso che i loro contratti non sono stati ancora stipulati a causa del blocco conseguente la non conclusione delle procedure di approvazione dei documenti contabili della Regione, e particolarmente dei Rendiconti per gli anni di competenza. Tutto ciò anche se i fondi per tali assunzioni non sono regionali ma provenienti dal Ministero del Lavoro.
Il Presidente Pallante ha quindi proposto la redazione di un atto di indirizzo alla Giunta regionale, sottoscritto da tutte le forze politiche presenti in Consiglio, che chieda alla Giunta regionale di definire ed attivare le opportune soluzioni funzionali a dare compimento ai passaggi necessari a portare a termine entro dicembre 2024 le assunzioni dei diversi lavoratori che ne hanno diritto. Ciò, ha detto ancora il Presidente, al fine di scongiurare la perdita del finanziamento ministeriale conseguente al non rispetto del timing previsto di utilizzo delle risorse stanziate.
Il rappresentante della Giunta regionale, Consigliere Di Baggio, delegato dal Presidente della Regione al personale, ha riferito come le strutture che a lui fanno riferimento sono pienamente pronte alla stipula dei singoli contratti non appena definiti i passaggi idonei a superare le condizioni che fino ad oggi sono state ritenute ostative alla conclusione dell’iter concorsuale.
Sono quindi seguiti gli interventi dei diversi Consiglieri e Capigruppo che, nel rendersi disponibili a firmare l’atto di indirizzo bipartisan proposto dal Presidente Pallante, condividendone motivazioni e finalità, hanno anche espresso delle valutazioni e avanzato delle proposte operative in merito.