“Dopo i ripetuti e reiterati casi di aggressione diurna e notturna ai danni di personale sanitario all’interno di quello che resta degli ospedali molisani e dei pronto soccorso ma, anche di furti consumati all’interno delle camere degli ammalati e quelli di costosissime medicine oncologiche, è stato finalmente approvato dal Consiglio regionale un mio ordine del giorno che ripristina i servizi di vigilanza armata negli ospedali e nei punti sanitari a rischio e, mi riferisco anche negli ambulatori delle guardia medica”.
E’ quanto dichiarato da Aida Romagnuolo. Infatti, ha continuato Romagnuolo, non poche sono state le situazioni di violenza che si sono registrate anche all’interno di diverse guardia medica e purtroppo, ci siamo trovati in presenza di innumerevoli episodi di violenza ai danni di operatori sanitari che sta assumendo, ormai, carattere di seria preoccuppazione nella nostra Regione.
Ovviamente, ha ancora detto Romagnuolo, il mio ordine del giorno approvato si richiamava anche all’invito presentato all’Asrem dai Presidenti e i Consigli Direttivi degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri delle Province di Campobasso e Isernia, che chiedevano attenzione ai problemi della sicurezza negli edifici sanitari.
Naturalmente, ha concluso Romagnuolo, con il mio ordine del giorno approvato, l’Asrem dovrà provvedere al ripristino di un servizio di vigilanza armata nei punti strategici della sanità molisana in grado anche di ispezionare dopo la chiusura, tutti gli accessi dei relativi presidi a rischio per intercettare ed allontanare eventuali intrusi e dare sicurezza a chi, alla luce dei fatti, continua ad operare in uno stato d’animo di angoscia e paura per la propria incolumità.