Niki Vendola, presidente nazionale di Sinistra Ecologia Libertà e presidente della Regione Puglia, ha inaugurato questo pomeriggio la sede SEL di Campobasso, prima di tenere una conferenza per l’appoggio alla lista Tspiras alle Europee. All’arrivo, accolto dal candidato sindaco Antonio Battista, dal coordinatore regionale Gigino D’Angelo, dal consigliere regionbale Nico Ioffredi, ha risposto alle domande dei giornalisti. Perchè i molisani dovrebbero scegliere la proposta politica di Sel? ” Credo che oggi dovremmo guardare con grande attenzione allo smarrimento che esiste in Italia e in Europa, il rischio che la crisi economica possa produrre una rottura della democrazia, visto annche che i partiti fascisti e nazisti sono in ascesa in tutta Europa.
Per quanto riguarda l’Italia la violenza verbale, l’indicazione di risposte facili come ad esempio, usciamo dall’euro e si risolve tutto! rappresenta un populismo malato, la stagione della demagogia, in altre epoche storiche tutto questo ci ha portato ad una situazione che assomiglia a un buco nero. L’Altra Europa con Tspiras è una idea che bisogna difendere accanitamente, con le unghia e con i denti, fuori dalla prospettiva per l’Europa c’è il ritorno al nazionalismo, c’è il rischio della guerra, ma cosa importante è mettere al centro dell’Europa i diritti delle persone, il diritto al lavoro, il diritto alla cura sanitaria, il diritto all’istruzione, che in un paese come l’Italia che grazie alla destra ha visto ferita a morte la scuola e l’università con i tagli di 9milioni di euro della Gelmini. Io credo che dobbiamo dire si Europa, anche se rischia di essere una formula respingente e vuota se dentro non ci sono le prospettive di futuro delle giovani generaazioni e del mondo del lavoro”. Come giudica l’azione di governo Renzi? ” Sono molto, molto, molto incazzato nei confronti del governo centrale, primo perchè non c’è una risposta sullo sblocco dei vincoli del Patto di Stabilità, sono stati congelati circa 50miliardi di euro in tutta Italia che potrebbero essere immediatamente trasformati in cantieri, secondo non si può più sentire la storia che più flessibilità significa più lavoro per i giovani. E’ un disco incantato che da 20 anni viene suonato sul grammofono delle classi dirigenti, più flessibilità significa più lavoro povero, significa più paura, anche meno capacità del sistema di impresa di investire sull’innovazione, piuttosto che illuderesi di diventare competitiva“. Per quanto riguarda la tratta Termoli – Lesina che interessa il Molise e la Puglia? “ Io non ho problemi con il Molise, il presidente Frattura ha ribadito la disponibilità a trovare la soluzione. Credo sia inaccettabile vivere in una situazione di premodernità, se 30 km ad uno binario ostruiscono la dorsale adriatica credo che sia un danno per tutto il Sud e per l’economia, se ci sono i problemi si affrontano. Nel 2014 non credo che il raddoppio di una ferrovia possa essere un problema insormontabile dal punto di vista dell’impatto ambientale“. Guardando alle amministrative molisane, mentre a Campobasso Sel appoggia il candidato di centro sinistra a Termoli il partito ha deciso di uscire dalla coalizione, cosa ci dice a riguardo? ” Io sono il leader di questo partito e non il Boss, credo che i territori abbiano giustamente la conoscenza, vivono giorno per giorno le possibilità e le frustazioni e scelgono, le decisioni io posso solo rispettarle, non posso decidere cosa debbano fare”. Dopo il taglio del nastro Vendola è salito in sede, dove è arrivato anche il Presidente Frattura, ed è stata presentata la lista Sel in supporto al candidato sindaco Antonio Battista.
MDL
