Tutelare il Made in Italy: anche una delegazione Coldiretti Molise alla manifestazione a Bruxelles

Gli agricoltori della Coldiretti tornano a manifestare nella capitale belga dopo aver ottenuto il ritiro della direttiva agrofarmaci in seguito alla protesta del 1° febbraio scorso.

Per fermare una pericolosa deriva e ottenere risposte rispetto alle esigenze degli agricoltori italiani, il 26 febbraio la Coldiretti manifesterà nuovamente a Bruxelles dove è in programma il Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura per la presentazione della nuova proposta sulla Pac.

Alla manifestazione prenderà parte anche Coldiretti Molise con il Presidente della Federazione Regionale, Claudio Papa, i Presidenti provinciali di Campobasso, Giacinto Ricciuto, e di Isernia, Mario Di Geronimo, il Direttore regionale Aniello Ascolese, i responsabili dei Movimenti Donne Impresa, Michela Bunino, di Giovani Impresa, Michele Porfido, dei Senior, Giuseppe Licursi, oltre a Segretari di Zona e un nutrito gruppo di Soci dell’Organizzazione.

“Le follie europee – afferma il Presidente Papa – rischiano di tagliare 1/3 della produzione di cibo Made in Italy, tra normative ideologiche e senza freni che rischiano di stravolgere per sempre lo stile alimentare degli italiani favorendo le importazioni dall’estero”.

Sotto accusa ci sono le politiche europee che stanno causando gravi danni all’agricoltura italiana, dal divieto delle insalate in busta e dei cestini di pomodoro all’arrivo nel piatto degli insetti, dall’idea di equiparare alcune tipologie di allevamenti, anche di piccole/medie dimensioni, alle attività industriali, al nutriscore che boccia le eccellenze Made in Italy, dal via libera alle etichette allarmistiche sulle bottiglie di vino all’eliminazione della pesca a strascico, fino alla possibilità di importare grano dal Canada dove si coltiva con l’uso di glifosato secondo modalità vietate in Italia.

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