Transumanza patrimonio dell’Unesco, Aurisano (LeU): battaglia che appoggio e per la quale mi spenderò

“La transumanza, cultura pastorale fusa nei dei riti millenari alla ricerca dei pascoli sui sentieri dei tratturi ricchi di profumi, sapori e tradizioni culinarie, rappresenta l’identità del popolo molisano e può essere la marcia in più per lo sviluppo turistico della nostra regione che soffre per l’emigrazione giovanile e, più in generale, per lo spopolamento progressivo, più accentuato nei piccoli comuni”.

Lo ha detto Anna Aurisano, candidata nella lista “Liberi e Uguali per il Molise” e componente della Commissione regionale Parità e Pari Opportunità a sostegno del candidato presidente, Carlo Veneziale.

“L’Italia – ha proseguito – ha presentato, all’Unesco di Parigi, la proposta per far dichiarare la transumanza ‘Patrimonio immateriale dell’Umanità’. È una battaglia che appoggio e per la quale mi spenderò perché vorrei veder riconosciuta, a livello mondiale, l’importanza di questo rito che ci fa sentire tutti molisani, legati alla terra e alle nostre tradizioni. Allo stesso modo – ha spiegato l’esponente di LeU – il futuro di tanti giovani alla ricerca di lavoro può essere in questo settore con lo sviluppo di un’agricoltura moderna e meccanizzata. Il mio impegno – ha concluso la Aurisano – sarà anche di rivendicare, attraverso atti normativi specifici nel prossimo Consiglio regionale, nuove Dop e IGP per i prodotti tipici del nostro territorio affinché rilancino il comparto turistico attraverso l’attività e l’indotto delle aziende operanti nel settore”.

 

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