Testamento: Piana di Venafro, ritardi gravi e imbarazzanti. Risolvere subito gli ostacoli burocratici

«È molto grave e, francamente, anche imbarazzante che a distanza di un anno dall’avvio dello studio epidemiologico sulla popolazione della Piana di Venafro, non siano stati ancora risolti tra Comune e Azienda Sanitaria Regionale gli ostacoli burocratici legati alla privacy che impediscono il trasferimento dei dati sanitari da parte di ASREM.


Stiamo assistendo da mesi a continui rimpalli di responsabilità e tentennamenti tra il Comune di Venafro e l’Azienda Sanitaria molisana, senza che siano ancora state apportate alla convenzione le necessarie modifiche, sollecitate anche dal CNR di Pisa, che consentirebbero la veloce prosecuzione dello studio.A seguito dei riscontri forniti all’ennesima richiesta di accesso agli atti dell’Associazione “Mamme per la Salute”, auspico che si giunga rapidamente a una soluzione, al fine di sgombrare il campo da domande e dubbi circa eventuali ulteriori motivazioni del ritardo».


Lo dichiara la parlamentare molisana alla Camera dei Deputati Rosa Alba Testamento.

«È altresì poco opportuno -continua la parlamentare – che per ottenere informazioni relative allo studio i cittadini debba sistematicamente fare ricorso a formali richieste di accesso agli atti, a fronte soprattutto del fatto che lo studio preliminare, dal quale è scaturito questo studio di coorte residenziale, è stato fortemente voluto e autofinanziato dai cittadini.


Su un tema come questo, particolarmente sentito dalle associazioni del territorio, sarebbe importante garantire più immediati canali di comunicazione e regolari scambi di informazioni, nell’interesse esclusivo dei cittadini e della loro salute» – conclude Testamento.

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