Al Tavolo permanenre istituito per l’ emergenza Covid è intervenuto il Direttore dell’ASREM , Oreste Florenzano , che ha evidenziato come per Isernia e Agnone sia stato individuato e addestrato il personale per effettuare i tamponi, definendo i percorsi per rendere possibile il loro prelievo e la loro processazione nelle strutture demandate.
In entrambi i comuni è in corso una verifica dell’idoneità delle strutture sanitarie disponibil , nel caso negativo è comunque già stato ideato un piano alternativo con la Protezione civile per l’utilizzo di altri luoghi.
Ne consegue che in pochi giorni saranno operativi punti per effettuare tamponi per la rilevazione del virus Covid sia Isernia che ad Agnone. Sempre sull’argomento tamponi , Florenzano ha voluto evidenziare che tali esami sono certamente importanti – infatti, il Molise ha quintuplicato da marzo il loro numero tanto da essere tra le prime regioni d’Italia per l’effettuazione quotidiana – , ma è ne cessario che si ricordi che i tamponi non sono elementi di terapia. Non bisogna in alcun caso dare spazio a forme di psicosi da tampone , che va fatto in caso di reali criticità, con appropriatezza e in un clima di tranquillità, operatività e rispettando rigidi protocolli di sicurezza e certezza di risultato .
No quindi alla corsa ai tamponi. Per quanto concerne , poi, i lavori da eseguire al Cardarelli per il padiglione Covid, Florenzano ha dato notizia che nella giornata odierna saranno individuate le ditte per l’esecuzione del cronoprogramma fissato. Per le USCA il Direttore ha ricordato che si è attivato per la proroga dell’attuale personale , evidenziando come queste tre strutture hanno operato molto bene dalla loro creazione , impegnandosi anche nel prelievo tamponi sul territorio , tanto da passare da 200 unità a 700 unità giornaliere ( con punte fino a 1000 ) processate.
Ciò ha comportato uno screening più elevato e accurato che ha permesso di individua re un numero el evato di asintomatici , inibendoli da eventuali contagi inconsapevoli . Per la gestione Covid il Direttore dell’ASREM ha spiegato che sono attualmente disponibili 17 posti di terapia intensiva , che possono essere implem entati in ipotesi di necessità ; mentr e per malattie infettive, allo stato, ci sono 35 posti che, anch’essi, possono essere rimodulati e ampliati al bisogno.
Florenzano ha poi smentito le notizie ciacolate circa l’esaurimento della soglia massima dei posti letto di malattie infettive ; è invece in esecuzione un piano di azioni che consente di ampliare all’occorrenza sia il numero dei posti di terapia intensiva che di quelli di malattie infettive. In ultimo Florenzano ha voluto precisare che le strutture ospedaliere sono assolutamente sicure, e che i contagi del personale riscontrati negli ultimi mesi , sono risultati essere avven uti , sulla base dell ’ analisi della catena epidemiologica, in attività divers e da quella lavorativ e .
Stessa cosa dicasi per il 118 e per i suoi o perator i, tra l ’ alttro, sono impiegati in piena sicurezza utilizzan d o in maniera distinta ambulanze per Covid e per casi ordinari. Concludendo il Direttore ha rilevato come attualmente il numero dei soggetti risultati positivi al test Covid è nella stragrande parte asintomatica ; non ci pone però nella condizione di avere una criticità esponenziale, questo anche nel confronto con i numeri di marzo.