Dopo gli annunciati tagli al servizio 118 , è stata presentata una diffida firmata dai sindaci dei Comuni di Castelmauro, Acquavivacollecroce, Palata, Civitacampomarano, San Felice del Molise, Montefalcone, Montemitro,Lucito, , Lupara Castelbottaccio, Montecilfone, Guardialfiera, Mafalda e Tavenna.
“Considerata l’intenzione esplicitata dall’ASREM in alcuni incontri con i responsabili del servizio di 118, di voler accorpare la postazione di Castelmauro con Trivento e demedicalizzare in modello INDA, la postazione di Castelmauro dal 1 luglio – si legge nella diffida – ritenuto che con tale decisione aumenterebbe gravemente il rischio e la validità dell’intervento sui malati critici e non solo nel caso di patologie tempo dipendenti, violando il principio costituzionalmente garantito della tutela della salute di cittadini.
Dato atto che, la complessità morfologica del territorio montano, la viabilità interna già fortemente compromessa, la distanza dei Comuni interessati dalla postazione di Trivento, non permetterebbe il rispetto dei tempi massimi di soccorso previsti dalla normativa nazionale (30 maggio 1992) vigente che deve essere espletato in un periodo di 8 minuti per gli interventi in area urbana e in 20 minuti per le zone extraurbane come da esempio di seguito riportato:
Montefalcone – Trivento 30 min… San Felice – Trivento 40 min… Montemitro — Trivento 30 min….
Civitacampomarano — Trivento 35 min … Castelmauro – Trivento 40 min….
Acquavivacollecroce — Trivento 40 min…. Palata —Trivento 45 min….
Dato atto che nei periodi invernali i tempi si allungano notevolmente o non raggiungibili per le avversità atmosferiche. Dato atto che senza la UOT di Castelmauro, da Limosano a Montenero di Bisaccia non ci sarebbe nessun medico di emergenza, privando l’intera popolazione della dovuta assistenza sanitaria. Dato atto che la popolazione dei nostri Comuni è prevalentemente anziana con polipatologie croniche che spesso si riacutizzano e patologie tempo dipendenti, con conseguente ricovero ospedaliero.
Dato atto che detta decisione non rispetta quanto definito nella delibera Regionale del piano di copertura territoriale del 118. Per le gravissime ragioni di cui sopra e al line di vedersi garantito un servizio sanitario essenziale si diffida l’Asrem nella persona del Direttore Generale Dott. Florenzano, a procedere nella inaccettabile sostituzione della postazione medica del 118 di Castelmauro con una postazione demedicalizzata accorpata a Trivento”.