Peculato e abuso d’ufficio, sono queste le accuse contestate all’ex presidente del consiglio regionale del Molise, Michele Picciano, la condanna in primo grado a tre anni di reclusione, arriva dopo molti anni dai fatti. Il procedimento è quello noto per le “spese pazze” in Regione negli anni di legislatura 2009 – 2011. L’attività di indagine riguarda le spese sostenute dal gruppo di Forza Italia alla Regione Molise, circa 60 mila euro la somma da restituire, dei 75mila contestati dalla pubblica accusa .
Gli avvocati dell’ex presidente del consiglio regionale del Molise attendono le motivazioni della sentenza di primo grado e probabilmente presenteranno ricorso in Appello.
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