In Molise la Sanità è in continua emergenza da anni. Abbiamo bisogno urgente di un piano di risanamento chiaro, preciso, che garantisca un servizio di qualità a chiunque, in qualunque luogo, in qualsiasi momento e per qualsiasi patologia.
Per questo motivo il MoVimento 5 Stelle ha organizzato un tour tra gli ospedali del Molise che è partito da Agnone e che nei prossimi giorni toccherà anche Campobasso, Isernia, Termoli, Larino e Venafro.
I nostri portavoce visiteranno gli ospedali regionali per verificare carenze organizzative e strutturali, per capire come sfruttare i punti di forza, per comprendere le difficoltà degli operatori parlando direttamente con loro e per studiare soluzioni veloci e concrete.
Solo qualche giorno fa vi abbiamo parlato di alcuni dei grandi problemi che soffre la sanità molisana, partendo da unprogetto di fusione pubblico-privato di cui non si conoscono i dettagli, né soprattutto la cittadinanza ne conosce e riconosce i benefici.
Abbiamo denunciato le pericolose carenze del sistema delle emergenze-urgenze; abbiamo denunciato l’assurda assenza di un reparto di Neurochirurgia nel principale ospedale della regione; abbiamo denunciato il progetto regionale che prevede la chiusura dell’ospedale Cardarelli di Campobasso e il conseguente trasferimento di tutti i reparti presso gli edifici, esistenti e da realizzare, della Fondazione Giovanni Paolo II; abbiamo denunciato le difficoltà dei pronto soccorsi e del personale alle prese con turni massacranti e carenze di spazi e strumentazioni.
Ora dobbiamo capire dove e come intervenire, senza perdere altro tempo. E visto che non lo fanno le istituzioni, lo faremo noi.
Il #TourDellaSanità è già cominciato. Nei giorni scorsi il nostro portavoce in Consiglio regionale Andrea Greco è stato in visita all’ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone, da anni svuotato d’importanza dalle politiche sanitarie regionali. Andrea ha incontrato il personale focalizzando l’attenzione sulle condizioni del servizio di dialisi, al centro di un progetto di adeguamento, a quanto pare, carente sotto diversi punti di vista. Andrea Greco ha anche inviato una lettera formale al Direttore generale Asrem Gennaro Sosto, per chieder conto della situazione.
Dopo Agnone nei prossimi giorni i nostri portavoce visiteranno anche il Cardarelli di Campobasso, il Veneziale di Isernia, il San Timoteo di Termoli, il Vietri di Larino e il Santissimo Rosario di Venafro. Dopo ogni tappa i nostri portavoce racconteranno i problemi e i punti di forza di ogni ospedale e alla fine del tour presenteranno una serie diatti istituzionali e di proposte migliorative dell’intero sistema sanitario regionale.