«Da una prima ricognizione effettuata, siamo propensi ad affermare che il movimento sismico che ha interessato il territorio molisano non abbia prodotto danni significativi a cose e persone. I sopralluoghi stanno proseguendo e con la luce del giorno potremo avere un quadro più circostanziato della situazione che viene tenuta costantemente sotto controllo. I tecnici, inoltre, continuano a monitorare la Diga del Liscione».
Lo comunica il presidente della Regione Molise, Donato Toma, il quale sta seguendo e coordinando tutte le operazioni relative all’emergenza. Emergenza che è scattata ieri sera, subito dopo la prima scossa sismica di magnitudo 4.6, il cui epicentro è stato localizzato a 6 Km da Montecilfone.
«Voglio ringraziare – dice il presidente – innanzitutto i sindaci che diligentemente si sono messi al lavoro per l’organizzazione e la gestione della prima fase dell’emergenza e hanno rassicurato i cittadini, ma anche gli altri soggetti istituzionali che si sono immediatamente resi disponibili e operativi, la Prefettura di Campobasso, il Corpo dei Vigili del fuoco, la Sala operativa della Protezione civile regionale di Campochiaro, che sono stati letteralmente presi d’assalto dalle telefonate di numerosi cittadini che chiedevano informazioni».
«Nei prossimi giorni – conclude Toma – gli Uffici tecnici comunali proseguiranno con la verifica degli edifici nei rispettivi territori per valutare se il sisma abbia prodotto danni».