“E’ vergognoso che un parlamentare, il quale non guadagna sicuramente spiccioli, abbia usufruito del bonus destinato alle partite Iva. Significa non aver rispetto per i cittadini e per il ruolo che si ricopre, sminuendo quel rapporto di fiducia tra Stato e cittadini ch’è alla base di una società civile”. Così l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle, Isabella Adinolfi, commenta la notizia dei cinque deputati che hanno chiesto e ottenuto il bonus da 600€, destinato alle partite Iva, sollevando l’indignazione di tantissimi cittadini.
“Questo scandalo deve farci aprire ancora una volta gli occhi sul nostro sistema elettorale, ancora basato sui cosiddetti listini bloccati, che non consente all’elettore di scegliere il rappresentante politico, valutare l’operato durante la legislatura ed eventualmente confermare la preferenza – conclude l’on. Adinolfi – Basta con questo modus operandi calato dall’alto con scelte disegnate a tavolino dalle segreterie di partito, senza tenere conto dell’elettorato e delle singole forze politiche realmente attive nei territori”.