Sanità/Primiani: il Piano del personale prevedeva 840 assunzioni. Asrem ci dica che fine hanno fatto


Secondo il Piano triennale del fabbisogno del personale sanitario stilato da Asrem, tra il 2018 e il 2020 il Molise avrebbe dovuto reperire circa 840 unità lavorative tra nuove assunzioni e stabilizzazioni. 

L’Azienda sanitaria – afferma in una nota stampa Angelo Primiani – aveva anche specificato con quale cadenza: circa 92 unità per il 2018, circa 634 per il 2019 e circa 118 per 2020.


Nonostante questo Piano, ancora oggi i molisani continuano a fare i conti con la carenza di personale sanitario, mentre l’Asrem bandisce pochi concorsi e quelli che riesce a bandire registrano gravi ritardi, a volte neanche arrivano a compimento.
In questo scenario la pandemia non può essere la scusa per giustificare il mancato rispetto del Piano, ma dovrebbe essere lo stimolo a trovare soluzioni efficaci.

A marzo 2020 Toma ha proposto la rimodulazione del Piano del personale prevedendo, come disposto per legge, la possibilità di assunzioni straordinarie; a quel punto il dg Asrem Oreste Florenzano ha presentato il fabbisogno necessario a potenziare il servizio sanitario in relazione all’emergenza covid e l’ex Commissario ad acta ha approvato il nuovo Piano assunzioni.


Ma intanto, come detto, – continua il Consigliere regionale – ancora nel 2021 il Molise evidenzia una carenza ormai costante di personale dirigenziale, medico ed infermieristico in tutte le discipline e in tutte le strutture sanitarie pubbliche, creando gravi disagi sia ai camici bianchi che agli utenti, quindi minando le garanzie costituzionali sia dei lavoratori sia dei pazienti.
È quindi ormai chiaro che mancano la ricognizione, il monitoraggio e il controllo della concreta attuazione del Piano assunzionale.
Come gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle abbiamo presentato un’interrogazione urgente in Consiglio regionale. Chiediamo al presidente della Giunta, Donato Toma, di fare pressione sul dg Asrem per capire tre nodi fondamentali.
Vogliamo sapere quante unità lavorative sono state effettivamente assunte e stabilizzate; quante sono ancora da reperire mediante bando di concorso e qual è lo stato dei bandi per le assunzioni previste dal Piano triennale.
Da sempre Florenzano – conclude Primiani – cela la propria incapacità gestionale dietro la carenza di personale sanitario che vuol far passare come aspetto incontrovertibile. E allora mostri i numeri, i dati, i fatti. Dimostri, carte alla mano, quanto ha fatto per risolvere questo problema visto che solo lui ha la responsabilità di farlo.

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