Sanità in ginocchio, Toma e Florenzano distruggono tutto

Florenzano sta distruggendo ciò che resta della sanità molisana e Toma tace.
Ricordate la mozione votata all’unanimità per garantire la postazione 118 a Campomatino?

Ebbene non solo quella non ci sarà, dimostrando quanto poca vale l’impegno preso in Consiglio dal presidente Toma ma addirittura si registra l’accorpamento del 118 di Castelmauro con quello di Trivento rendendo i cittadini di quell’area carne da macello e generando la preoccupazione di tutti i sindaci dell’area.

Se si considera che questa vicenda potrebbe essere risolta utilizzando autoambulanze demedicalizzate, come abbiamo già suggerito, si capisce quanto siano inadeguati e inadempienti i nostri decisori.

A questo si aggiunge la novità che potrebbe non essere più garantito il servizio di guardia medica turistica sulla costa per carenza di medici quando in altre regioni hanno già risolto utilizzando i medici usca che in questo periodo, con il rallentamento del contagio del covid, di fatto sono nella disponibilità dei cittadini poiché con carichi di lavoro minimi.

Ci troveremo di fronte ad un’estate torrida, con oggettive carenze organizzative e con l’assoluta incapacità di chi governa la regione di assumere soluzioni che abbiano un senso e che possano garantire i livelli essenziali di assistenza.

Di Toma e Florenzano non se ne può più.

Avv. Vittorino Facciolla
Consiglio Regionale del Molise – Gruppo Consiliare Partito Democratico

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