Sanità: il Molise dovrà essere la regione dei “servizi di qualità” nel pubblico e nel privato

La Gemelli Molise rappresenta certamente un valore eccezionale per la sanità molisana. Quando firmai la prima convenzione per l’apertura di quella che era la Cattolica, il Molise raggiunse uno straordinario obiettivo per la cura delle malattie del cuore e dei tumori. Quello rappresentò un grande passo avanti per il completamento dell’offerta sanitaria regionale.

Oggi siamo di fronte ad una nuova opportunità grazie ad un investimento privato: il Molise avrà non solo un centro di alta specializzazione ma anche un centro di ricerca avanzato per le nuove tecnologie. E la Regione dovrà sicuramente accompagnare lo sviluppo della struttura difendendola da sterili polemiche e pensando esclusivamente agli interessi dei nostri malati e dei nostri giovani.

Ai seicento dipendenti dell’attuale struttura dico di stare tranquilli non solo per il loro posto di lavoro ma anche per l’indubbia crescita occupazionale che immaginiamo nel prossimo futuro.

La regione Molise dovrà essere la regione dei “servizi di qualità”, nel pubblico e nel privato. Solo così riusciremo a vincere le sfide per l’avvenire.

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