“Rottamazione quater”, via libera per la ristrutturazione dei debiti delle aziende

L’assessorato alle Attività Produttive informa che le aziende che hanno una posizione debitori
derivanti da prestiti concessi da parte della Finmolise SpA (con contratti stipulati prima del 1°
gennaio 2019) potranno beneficiare di una sospensione dell’attività di recupero dei crediti per le procedure legali che abbiano:
a) acquisito e consolidato il relativo titolo esecutivo;
b) in corso una fase esecutiva ove risulti possibile un “congelamento” dell’attività di recupero.

La sospensione dell’attività di recupero dei crediti è finalizzata alla definizione extragiudiziaria del debito dovuto dalle imprese alla Finmolise SpA. Sono escluse le aziende che hanno prestiti contratti nell’ambito delle misure: “5×1”, “Mi Fido di Te”, “Nuovo Mi Fido di Te” e “Progress Microfinance”.


Le imprese, entro 150 giorni dalla presente delibera, dovranno manifestare la volontà di adempiere agli obblighi contrattuali a suo tempo definiti con il contratto di finanziamento con la Finmolise SpA (senza, quindi, che si determini una novazione del contratto originario).


Le imprese che intenderanno aderire a questo nuovo quadro normativo potranno godere del
congelamento dell’azione di recupero del credito, alle seguenti condizioni:
a) versamento, in una unica soluzione, dell’importo del 10% della somma portata dal titolo
esecutivo e di tutte le spese legali sostenute dalla Finmolise SpA;
b) rateizzazione, che dovrà decorrere entro 90 giorni dall’adesione, nel numero di 180 mensilità
massime;
c) sul pagamento rateale, nel rispetto delle norme comunitarie di riferimento al momento
dell’adesione, saranno dovuti gli interessi di mora, unicamente sul montante, con esclusione della mora contabilizzata, alla data dell’adesione.

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