Come avevo anticipato, ho presentato un mio ordine del giorno relativo all’incresciosa situazione in cui è venuta a trovarsi la nostra stazione sciistica di Campitello Matese e di tutte le ripercussioni, anche sotto il profilo occupazionale, che ne deriveranno.
É quanto dichiarato da Aida Romagnuolo leader di Prima il Molise. Mi riferisco, ha continuato Romagnuolo, all’appalto per eseguire e dare completamente ai lavori di manutenzione straordinaria degli impianti di risalita seggiovie “La Piana-Lavarelle” e “Campitello-Colle del Caprio”, in località Campitello Matese nel Comune di San Massimo, per euro 391.170,00.
I ritardi nell’esplicazione del bando sono ingiustificati, ha proseguito Romagnuolo, considerati i tempi della realizzazione dei lavori da completarsi entro 105 giorni dalla consegna e che l’aggiudicazione dei lavori è stata fatta il 22 novembre scorso, lavori che alla data odierna ancora non vengono avviati. Questi ritardi accumulati, ha ancora detto Romagnuolo, rischiano di fatto di pregiudicare l’avvio della stagione invernale con gravi danni economici per gli operatori e di impatto sull’occupazione.
Personalmente, ha ancora proseguito Romagnuolo, sono vicino agli amministratori comunali, agli operatori commerciali, ai circa 500 lavoratori tra maestranze e dipendenti, a tutti i turisti. Invito quindi, ha concluso Romagnuolo, il presidente della Giunta regionale a spiegarci sul perché dei ritardi nella fase di indizione della gara di appalto e sulle eventuali responsabilità, pur conoscendo i tempi e le necessità di una stazione turistica invernale, e di far sì che quanto accaduto non abbia a ripetersi mettendo, nel contempo, in atto tutte le possibili azioni perché detti lavori di manutenzione possano aversi nei tempi più stretti