“Congratulazioni ad Alfredo Ricci per la sua elezione alla Presidenza della Provincia di Isernia. Credo sia necessario, per l’Ente provinciale, recuperare quel ruolo di centralità politica necessario per essere un punto di raccordo imprescindibile tra le varie istituzioni e le diverse realtà che compongono la società civile. Al neo-Presidente va il mio personale in bocca al lupo per le tante sfide che lo attendono ed il gran lavoro da svolgere. Questo il messaggio di auguri Aldo Patriciello, parlamentare europeo e membro del Gruppo Ppe, a Alfredo Ricci, sindaco di Venafro e neo Presidente della Provincia di Isernia.
Provincia di Isernia: la vittoria di Ricci è il fallimento della politica arrogante e presuntuosa
Nel rivolgere i più sinceri auguri di buon lavoro ad Alfredo Ricci per l’elezione a presidente della Provincia di Isernia, colgo anche l’occasione per una riflessione politica ormai, credo, non più rinviabile.La vittoria di Ricci rappresenta il fallimento di quella parte dell’attuale maggioranza regionale che fa leva sull’arroganza e sulla presunzione.La linea dettata da coloro che hanno inteso la politica solo come un contenitore in cui accrescere il proprio potere, è stata punita dagli amministratori locali che non hanno visto speranze e segnali per un futuro vivibile.All’impegno degli amministratori locali che cerano di percorre strade per far tornare a primeggiare il proprio territorio, si contrappone la scarsa credibilità di chi sgomita per dominare e l’ assenza di impegno verso gli interessi del Molise da parte di chi ricopre ruoli chiave in Regione.Nel rimarcare la mia ormai nota contrarietà a questo modus operandi, credo che lo stesso presidente Toma non può non prendere atto di quanto accade oggi, già successo peraltro alle elezioni comunali di Campobasso. Si tratta infatti della seconda bocciatura verso questo tipo di politica.E’ necessario che Toma faccia una seria e vera riflessione che porti ad una verifica politica all’interno della maggioranza e assuma i conseguenti provvedimenti.
Michele Iorio
arante Leontina Lanciano: “In bocca al lupo ad Alfredo RicciPronta a condividere iniziative importanti con la Provincia di Isernia”
“Il mio in bocca al lupo e i miei complimenti ad Alfredo Ricci cui sono legata da un sentimento di stima e amicizia”. La Garante regionale dei Diritti della Persona, Leontina Lanciano, si rivolge così al sindaco di Venafro, che ieri è stato eletto Presidente della Provincia di Isernia.
“Ricci va a svolgere un incarico di prestigio che si aggiunge al ruolo di grande responsabilità che svolge per la comunità di Venafro in qualità di sindaco – ha proseguito Leontina Lanciano – Sono felice per lui e, come Garante regionale dei Diritti della Persona, sono pronta a collaborare con la Provincia di Isernia per iniziative importanti per i cittadini, tese alla condivisione e al bene comune” ha concluso la Garante regionale.
Massimiliano Scarabeo: Auguri di buon lavoro al neo Presidente Alfredo Ricci.
“Una vittoria importante, quella del sindaco di Venafro, Alfredo Ricci, eletto Presidente della Provincia di Isernia, il quale, sono certo, saprà ben interpretare le varie esigenze provenienti da un territorio nevralgico per l’intero “sistema” Molise. Un’affermazione che evidenzia, oltre a tutto il resto, anche il ruolo importante che può assumere l’Area del venafrano all’interno della provincia pentra. Un territorio, questo, con importanti problematiche ancora da risolvere, tra cui la tutela ambientale e la sanità, in modo particolare. Al di là della lettura politica che si vuole dare a questo risultato, personalmente ritengo sia più importante aprire un serio confronto su questi temi, da parte di tutte le forze politiche che si sono “battute” per guidare la Provincia di Isernia. Sono convinto, che il Presidente Ricci inizierà questa sua nuova “avventura” istituzionale partendo da questa idea di collaborazione fattiva per amministrare al meglio l’intero territorio provinciale, come lui stesso ha dichiarato. Ritengo sia l’unica maniera per ottenere i migliori risultati che vadano oltre ogni sfumatura politica si vuole dare a questa competizione.