Presso la Sala Parlamentino di Palazzo Vitale,sono stati illustrati i contenuti e le finalità del Protocollo d’intesa relativo ai rapporti di collaborazione tra Regione Molise e Comando regionale Molise della Guardia di Finanza.
Il documento è stato firmato, alla presenza dei mezzi d’informazione, dal presidente, Donato Toma, e dal generale di Brigata, Salvatore Refolo.
La collaborazione è finalizzata al coordinamento dei controlli e allo scambio di informazioni in materia di finanziamenti pubblici.
Lo scopo è quello di rafforzare il sistema di prevenzione e contrasto delle condotte lesive degli interessi economici e finanziari pubblici connessi alle misure di sostegno e/o incentivo per le quali è già stato perfezionato l’iter di concessione di competenza della Regione Molise, con particolare riferimento ai beneficiari dei finanziamenti relativi alle politiche strutturali e di coesione dell’Unione europea per il periodo di programmazione 2021 – 2027, nonché per quello 2014 – 2020 di eventuale interesseCon riferimento, altresì, al complessivo quadro emergenziale connesso con la epidemia da COVID-19, la collaborazione deve intendersi estesa anche alle misure di sostegno, con riferimento ai beneficiari di finanziamenti, sotto ogni forma, previsti allo stato da provvedimenti governativi e regionali e successive modificazioni e integrazioni.
Allo scopo di assicurare un costante monitoraggio dell’attuazione dell’accordo tra Regione e Guardia di Finanza, con cadenza trimestrale, e comunque allorquando dovesse essere opportuno, saranno convocate apposite riunioni della Cabina di regia, alle quali parteciperanno i referenti individuati dalle due istituzioni o i loro delegati.
È bene precisare che la realizzazione dell’interscambio informativo e, più in generale, il trattamento dei dati personali gestiti nell’ambito delle attività svolte in virtù del Protocollo d’intesa, sono improntati al rispetto dei principi di correttezza, liceità, trasparenza e necessità dettati dalle norme vigenti. Previste, poi, al fine di consolidare le procedure operative e di cooperazione efficaci, possibili attività di formazione del rispettivo personale mediante la promozione e l’organizzazione di incontri e corsi.