L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, presieduto dal Presidente Micone, nella seduta del 5 febbraio ha approvato – con i voti favorevoli di Micone, Cefaratti e l’astensione di Manzo -la proposta riguardante il nuovo “Regolamento interno di funzionamento dell’Assemblea”.
Lo schema tecnico del Regolamento è stato predisposto dalla Segreteria Generale e dal Servizio Assistenza alla funzione legislativa del Consiglio regionale.Il nuovo Regolamento – si sottolinea nella relazione di accompagnamento della proposta – che intende sostituire quello attualmente in vigore e approvato nel 1985, adegua il funzionamento interno e l’organizzazione dell’Assemblea legislativa regionale alle prescrizioni dettate dalla fonte statutaria approvata nel 2014 cogliendo, pertanto, l’occasione per migliorare ed innovare il Regolamento in vigore, in linea con il precedente Statuto , redatto nella I Legislatura.
L’adeguamento al mutato assetto istituzionale ha comportato non solo l’inserimento di nuovi istituti, ma nel contempo ha delineato un sistema che garantisce una maggiore fluidità ed efficienza dei lavori del Consiglio regionale e il giusto equilibrio tra prerogative della maggioranza e quelle delle minoranze. Il tutto dando rinnovata centralità all’aspetto qualitativo della produzione legislativa. E’ su questo obiettivo che si è incentrata la parte più impegnativa del lavoro che ha portato all’introduzione delle disposizioni maggiormente innovative rispetto al sistema esistente, bilanciandole con la conservazione delle norme contenute nel Regolamento vigente, che nel tempo si sono dimostrate efficienti e funzionali.
La proposta è stata assegnata per competenza dal Presidente Micone alla I Commissione consiliare, Ordinamento ed organizzazione amministrativa, per l’esame preliminare, per poi giungere, successivamente, all’attenzione del Consiglio per le determinazioni finali.