Sono diverse e diversificate le modalità di comunicazione dei candidati alle prossime elezioni regionali in Molise; la possibilità di essere votati in ticket ha indotto Giose Trivisonno e Alessandra Salvatore, candidati consiglieri nella lista del Pd, ad inaugurare una sede elettorale in comune nella centralissima piazza Vittorio Emanuele a Campobasso. In conferenza stampa spiegati i motivi della scelta.
“Abbiamo inaugurato una sede comune- dicono i due – perchè, in linea con il nostro percorso politico, abbiamo scelto di candidarci insieme, sfruttando la possibilità che la legge ettorale dà di esprimere doppia preferenza (per un uomo ed una donna della stessa lista) per dare un contributo più incisivo sui temi per i quali abbiamo sempre lavorato e lottato:
1)investimenti massicci su risorse umane e strumentali per riportare la Sanità Pubblica, ospedaliera e territoriale, al centro del Sistema sanitario regionale, elominando gli sprechi e non le cure, garantendo ai molisani la efficacia e tempestività rispetto alle patologie tempo-dipendenti e rispetto alle liste d’attesa.
2) Lotta allo spopolamento attraverso le infrastrutture materiali (4 corsie e collegamenti ferroviari degni di questo nome), quelle immateriali (autostrade digitali) e la creazione di opportunità lavorative nei settori che possono diventare senza grandi sforzi, motori di sviluppo per la regione:
a) messa in sicurezza, tutela e valorizzaziome dei centri storici dei nostri 136 comuni (a partire dal recuperi dell’immenso patrimonio immobiliare, spesso di grande pregio storico artistivo);
b) valorizzazione del Sistema dei Parchi regionali e nazionali, con l’attivazione del Parco Nazionale del Matese e la istituzionalizzazione del Parco regionale dell’Alto Molise, del Parco regionale delle Morge;
c) valorizzazione del sistema Mare-Montagna, a partire dalla messa in sicurezza delle aree verdi che fanno da cornice alla nostra incantevole zona costiera (Montenero, Petacciato, Termoli e Campomarino), ogni anno devastate dagli incendi;
d) investimenti nell’agroalimentare e nel settore della cura alla persona;
e) investimenti nell’arte e nella cultura, nella formazione, con la creazione della Film Commission anche in Molise.
3) sostegno economico concreto alle famiglie con minori, con persone con disabilità, con anziani e sostegno economico a chi è stato espulso dal mercato del lavoro ed ha difficoltà a rientrarci.
Il sapiente utilizzo dei fondi strutturali europei i di quelli del pnrr rendono possibile tutte queste azioni.
Rivendichiamo la libertà, da condizionamenti di qualunque sorta, che ci ha sempre contraddistinti nelle scelte politiche, mai schiave di interessi che non fossero quelli dei cittadini. La libertà da condizionamenti, che non tutti possono vantare, ci consentirà di compiere quelle scelte chiare e decisive, su Sanità, infrastrutture, ambiente, lavoro e cultura, che non sono più procrastinabili.
Il Molise- dicono la Salvatore e Trivisonno – è ad un bivio: da una parte il declino inesorabile, dall’altro un cambio di rotta netto, realizzato con i fatti e non con le parole. Ribadiamo che, visto il periodo di straordinaria difficoltà, per il Paese e, in particolare per la regione Molise, nella prima seduta utile del consiglio regionale, depositeremo, chiedendo la procedura d’urgenza, una p.d.l. composta di un unico articolo: sono ridotti del 50% tutti i compensi di consiglieri, assessori e presidente della Regione Molise. E ciò non per cedere alle ragioni dell’antipolitica, ma, al contrario, in nome della consapevolezza, della passione politica e del senso di responsabilità che ci ha sempre contraddistinti; un gesto che accompagni il processo di riconciliazione tra le istituzioni regionali e i cittadini, compromesso negli ultimi anni, e un modo per liberare risorse da destinare alle fasce più fragili, per le questioni che sono centrali nella vita delle famiglie molisane”.