In occasione dell’apertura dell’anno scolastico 2019-2020, il Presidente del Consiglio regionale, Salvatore Micone, ha dichiarato:
“L’apertura dell’anno scolastico rappresenta un momento di festa per studenti, docenti e famiglie, ma anche per tutta la comunità regionale. Inizia oggi, infatti, una nuova tappa formativa di quella che sarà la generazione chiamata a guidare le istituzioni, a dare propulsione e innovazione all’economia, a rendere il nostro sistema culturale e sociale più evoluto e al tempo stesso maggiormente sensibile alle necessità di ciascun componente della collettività. Ma questi nostri giovani potranno creare un futuro migliore per loro e per noi tutti solo se riusciranno a trovare nella scuola un luogo in cui, come diceva il poeta libanese-statunitense Khalil Gibran, l’istruzione che vi si fornisce non getti il seme nei ragazzi, ma crei le condizioni perché esso germogli. La singola aspettativa personale di ogni giovane che studia, pertanto, diviene ricchezza collettiva nel momento in cui il seme dei suoi principi, dei suoi valori e della sua personalità, germoglia al sole del sapere per divenire idealità, proposizione e dinamismo da porre al servizio di se stessi e degli altri. Ciò al fine superiore di scrivere una nuova pagina della storia in cui si verranno cambiate le cose che saranno ritenute ingiuste e si esalteranno quelle che meglio potranno sorreggere l’uomo nel suo cammino civile. Il Consiglio regionale, la casa istituzionale e politica di tutti i molisani, ha sempre sostenuto e promosso il ruolo della scuola quale attore protagonista per la crescita socio-economica di questa terra. L’Assemblea, difatti, ha voluto svolgere nel tempo un ruolo determinante nelle politiche della sicurezza nelle scuole, nel dimensionamento degli istituti di istruzione sul territorio, nel perseguire programmi e progettualità che hanno attratto l’attenzione di discenti e docenti sui temi della crescita civile. Penso, ad esempio, al progetto “Consiglio a porte aperte” che questa Presidenza sta portando avanti da qualche tempo, ospitando gli alunni di molte scuole del Molise per parlare, proprio nella massima Aula assembleare legislativa e politica del Molise, del futuro della regione in un contesto nazionale, europeo e globale in continuo cambiamento. Il Consiglio regionale partecipa, dunque, con entusiasmo a questa festa, augurando ad ogni alunno, ad ogni insegnante e a ciascun genitore un buon anno scolastico da trascorrere all’insegna dell’accrescimento intellettuale, culturale e sociale, oltrechè del rafforzamento dei principi di libertà, giustizia e solidarietà che la nostra Costituzione impegna a perseguire soprattutto con gli strumenti dell’istruzione”.
Buon anno scolastico a tutti.
Ai ragazzi, ai docenti, a tutti i collaboratori, ai dirigenti riconfermati e ai nuovi giunti nelle nostre scuole.
Auguri alle famiglie, pilastri fondamentali della società su cui si basano i percorsi di crescita e le relazioni col mondo della scuola.
Auguri agli studenti che iniziano percorsi nuovi, affrontateli con rispetto ma senza timore, forti della voglia di crescere e di apprendere e di scoprire il viaggio affascinante della vita.
Voglio fare infine un augurio speciale: ragazzi, riscoprite il piacere di condividere le vostre giornate insieme ai compagni e agli insegnanti, con l’entusiasmo e la spensieratezza della vostra età e che tutti noi ricordiamo con un pizzico di nostalgia.
Ma voi, che siete il futuro del nostro Paese e la speranza per un mondo migliore, abbiate #rispetto dei ruoli, delle istituzioni, delle persone e delle cose, insieme possiamo ricreare quel sistema basato sulle regole e sulla civile convivenza che pare un po’ dimenticato; riscoprire la bellezza dell’educazione civica come base per una società civile e moderna.
Auguri a tutti.
Assessore Roberto Di Baggio
Oggi, lunedì 16 settembre, il trillo della campanella riporterà tra i banchi di scuola gli studenti molisani insieme ai loro docenti e il comune di Campobasso, in collaborazione con i diversi istituti scolastici, in queste settimane ha operato per farsi trovare pronto alla riapertura dell’anno scolastico. L’assessore alla Pubblica Istruzione del comune di Campobasso, Luca Praitano, a poco più di ventiquattr’ore dall’avvio della nuova attività scolastica annuale, ha voluto fare il punto della situazione e dare il suo personale augurio al mondo della scuola cittadino. “La città di Campobasso vive, per diverse ragioni, il primo giorno di scuola con il giusto entusiasmo, ma anche con qualche preoccupazione. Posso però affermare compiutamente che nelle ultime settimane come Amministrazione, si è lavorato in modo intenso per superare proficuamente alcune difficoltà e per così garantire i dovuti servizi ai cittadini, adottando soluzioni flessibili derivanti da esigenze che cambiano nel tempo. Quando si parla di scuola, – ha precisato l’assessore – spesso ci si sofferma sulla sicurezza degli edifici pubblici, argomento importantissimo che negli ultimi anni ha correttamente previsto grandi sforzi economici e di programmazione, ma non bisogna dimenticare l’aspetto didattico che con competente attenzione è affidato a tutti, dai dirigenti ai collaboratori scolastici, fino alle famiglie. Ognuno assolve l’importante compito di educare e formare i cittadini del futuro, in ambienti protetti sotto ogni punto di vista. Per l’arduo impegno necessario e certo della dedizione dei nostri bambini, dei nostri ragazzi, – ha detto in conclusione Praitano – rivolgo a tutto il mondo della scuola il mio augurio per l’inizio di questo nuovo anno scolastico affinché sia di proficua crescita e pieno di soddisfazioni.”