Disco verde dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per le Politiche giovanili, al progetto “Aggreghia-Moli” proposto dalla Regione Molise.
Nei giorni scorsi, infatti, è arrivata la comunicazione dell’approvazione del Piano operativo, varato con DGR n.195 del 16 aprile 2024 a valere sull’Intesa 202/CU del 20 dicembre 2023. In tempi brevi, la Regione Molise pubblicherà il relativo avviso pubblico destinato a tutti i Comuni.
Con l’intesa sottoscritta nel dicembre del 2023, la Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale – ha assegnato alla Regione Molise, per l’anno 2023, la quota di 186.459,00 euro (comprensiva di una quota pari a 13.540,00 euro relativa all’annualità 2022). A questa quota sarà aggiunto il cofinanziamento regionale pari a 20.718,00 euro per intervenire sulle politiche giovanili e rafforzare il sistema territoriale focalizzato sul target giovanile 14-35.
Il progetto che ha ottenuto il via libera prevede il potenziamento e/o la realizzazione di centri di aggregazione multifunzionali sul territorio, da costituirsi da parte dei Comuni in associazione tra di loro (in partenariato con gli ETS ed in collaborazione con Istituti scolastici e associazioni sportive), con l’obiettivo di favorire la loro piena fruibilità da parte di giovani e adulti, di età compresa tra i 14 ed i 35 anni, che vivono in diverse aree geografiche della regione. I progetti avranno una durata di 18 mesi.
I centri di aggregazione saranno strutturati attraverso l’attivazione di laboratori multimediali e prevedono la realizzazione di sale per le web radio giovanili, di spazi per lo sport ed il benessere psico-fisico, attività, queste, utili anche a sviluppare ed educare alla cultura del rispetto e della legalità. Ci sarà spazio anche per la progettazione e realizzazione di opere di street art che riqualificheranno particolari zone del tessuto urbano.
“Offriamo – afferma l’Assessore regionale Cefaratti – quindi, occasioni di crescita e di supporto per favorire politiche attive che valorizzino le competenze, la formazione, la promozione di corretti stili di vita e del benessere psico-fisico dei nostri giovani. Li supportiamo nel processo di crescita ed emancipazione, promuoviamo la cultura della legalità anche attraverso spazi di aggregazione polivalenti ed innovativi in cui condividere idee, percorsi e occasioni formative, culturali, ricreative, di incontro e confronto”.