Riceviamo e pubblichiamo una nota del portavoce del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale del Molise, Vittorio Nola
Fatti, non chiacchiere. Se oggi il centrodestra si affida a rappresentanti paracadutati da Roma che non conoscono il territorio e illudono con promesse irrealizzabili i molisani, c’è una forza politica in regione che in quattro anni di legislatura ha portato risultati importanti. Questa forza politica si chiama Movimento 5 Stelle che dal 2018 lavora con competenza e assiduità allo sviluppo della nostra terra in fatto di infrastrutture, mobilità sostenibile e transazione ecologica.
Abbiamo parlato di questo e tanto altro ancora a Venafro durante l’incontro avuto mercoledì sera nell’ex Palazzo Armieri alla presenza della vice presidente del M5S, Paola Taverna.
Tra gli obiettivi centrati mi piace ricordare l’azione messa in campo con il nostro Antonio Federico per l’allacciamento viario che da Venafro, “porta occidentale” del Molise, conduce ai caselli autostradali verso Roma e Napoli. Si tratta di un tracciato di 7 chilometri finalmente cantirabile grazie al progetto esecutivo, oggi al vaglio di Anas. Si tratta di un’opera strategica di cui chiederemo il commissariamento per evitare lungaggini burocratiche che va ad intersecarsi con l’elettrificazione della ferrovia fino ad Isernia, la quale consentirà ai nostri giovani e pendolari di poter studiare e lavorare a Roma o Napoli senza abbandonare i luoghi dove sono nati. A riguardo prosegue il nostro pressing sulla Regione affinché tutto si concretizzi in tempi rapidi con l’elettrificazione della tratta fino a Campobasso. Inoltre, stiamo valutando la possibilità di far partire il servizio ferroviario veloce con partenza dalla stazione di Isernia già completata.
Non da meno l’impegno concreto per dare risposte sulla qualità dell’aria nella piana del Venafrano che nel mese di ottobre vedrà l’Ispra, in collaborazione con l’Arpa Molise, avviare uno studio per la caratterizzazione delle polveri sottili. Una notizia molto attesa dalla popolazione che finalmente potrà capire da cosa dipende l’inquinamento con il quale convive da anni. Di conseguenza sarà possibile agire senza perdere un solo istante.
Ed ancora, in fatto di transazione ecologica abbiamo creato i presupposti per la presentazione di alcune manifestazioni di interesse per la produzione di idrogeno a Termoli dove nel frattempo atterrerà il raddoppio della rete ferroviaria e verrà realizzata la nuova stazione e il nuovo porto.
Questi rappresentano fatti concreti, che nell’ottica di rendere attrattivo il Molise, ci vedono protagonisti dell’allargamento perimetrale della Zes Adriatica che consentirà forti investimenti con notevoli agevolazioni fiscali. Non da ultimo il rinnovo della viabilità nel centro storico di Venafro grazie ad uno dei progetti inseriti nel ‘Contratto Istituzionale di Sviluppo’ per il Molise fortemente voluto e reso operativo da Giuseppe Conte.
Continuiamo a lavorare per liberare il Molise e l’Italia intera da chi vorrebbe distruggere le numerose conquiste fatte per ridare dignità ai cittadini. Bisogna guardare al futuro con fiducia, conservando i nostri valori e confermando le nostre battaglie in favore della sanità pubblica e della sicurezza del territorio, sia dal punto di vista idrogeologico, sia in merito alle infiltrazioni malavitose.
Citando Orazio, il MoVimento è come il Sole, che il poeta definiva “aliusque et idem”, cioè sempre diverso ma sempre uguale a sé stesso. E anche noi ci rinnoviamo sempre mantenendo gli stessi valori! Per tener fede al nostro percorso al vostro fianco, il prossimo 25 settembre sceglieremo di stare #DallaParteGiusta, con il presidente Giuseppe Conte!