Si è tenuta ieri, presso la Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, presieduta da Marialucia Lorefice l’audizione di una delegazione della Conferenza delle Regioni e delle province autonome. Nell’incontro con i deputati si è fatto il punto sullo schema di decreto che corregge ed integra il codice del Terzo settore.
La delegazione era composta da Luigi Mazzuto (Assessore della Regione Molise e Coordinatore della Commissione Politiche Sociali della Conferenza delle Regioni) e da Augusto Ferrari (Assessore della Regione Piemonte). Nel corso dell’audizione i rappresentanti delle Regioni hanno ripercorso le tappe che hanno portato alla mancata intesa sulprovvedimento nella Conferenza Unificata del 21 giugno per “la contrarietà espressa dalle Regioni Veneto e Lombardia – ha ricordato il Coordinatore della Commissione Affari sociali Luigi Mazzuto – che per altro hanno presentato ricorso alla Corte Costituzionale. Non c’è dubbio che il testo è stato comunque migliorato, rispetto alla versione iniziale, grazie ai confronti con i ministeri e grazie alle proposte emendative dei Comuni e delle Regioni, ma sono restati alcuni aspetti e impronte centralistici che non hanno convinto tutte le Regioni. Il mio auspicio – ha concluso Mazzuto – è che, al di là del futuro pronunciamento della Corte Costituzionale, il Governo voglia tener comunque conto del complesso di tutti gli emendamenti presentati dalle Regioni”.
L’Assessore Mazzuto ha inoltre evidenziato tra glia spetti positivi e innovativi del Codice la programmazione triennale di risorse finanziarie, pari a 26.000.000 di euro per anno, destinata alle Regioni e finalizzata a sostenere le proposte progettuali elaborate e gestite da organizzazioni di volontariato e da associazioni di programmazione sociale.
segreteria Assessore Mazzuto