Dalla consigliera regionale Aida Romagnuolo riceviamo e pubblichiamo
Personalmente sono esterrefatta, allibita, per davvero resto senza parola quando leggo o sento certi appelli all’unità provenienti in un caldo e afoso pomeriggio di quasi fine agosto. Facciamo ordine. La Giunta regionale ha deliberato quasi tutte le nomine negli enti e questo, in totale segretezza, senza condividerli e in spregio a chi in piena libertà e autonomia siede in una maggioranza che secondo alcuni dovrebbe alzare solo la manina in Consiglio regionale. Ebbene, così facendo, hanno non solo prodotto notevoli danni quasi irreversibili nei rapporti personali, ma oggi chiedono anche solidarietà e unità, in poche parole ci dicono ‘vulemc bene’ e scordiamoci del passato. Ma per davvero credono che i molisani abbiano l’anello al naso e non si rendono invece conto che quella è la solita minestra riscaldata? Il Molise non merita tutto questo, non merita di sparire, di essere cancellato ed io, con tutti i molisani che lo vorranno, mi batterò perché questo non avvenga. Il Molise ha bisogno di lavoro e di servizi”. E’ questo il duro commento dal consigliere regionale Aida Romagnuolo. Mi è stato chiesto, ha continuato Romagnuolo, cosa ha prodotto questa Giunta in questi primi quattordici mesi e, la mia risposta è stata semplice: chiedetelo ai tanti cittadini molisani, ai tanti disoccupati che quotidianamente lasciano le famiglie, lasciano i loro paesi in cerca di lavoro al nord dell’Italia o all’estero, per non parlare poi della gravissima situazione in cui versano la sanità, le strade, le scuole e le aziende che chiudono, le aziende come la Gam, Zuccherificio, Ittierre, un vero disastro. Credo che fino ad oggi, ha proseguito Romagnuolo, c’è stata solo la politica delle facili promesse, perchè invece di creare posti di lavoro e aiutare i cittadini, qualcuno ha pensato solo a distribuire incarichi, un vero poltronificio per sistemare amici e compari. Con la crisi del governo Conte, ha ancora detto Romagnuolo, si apre irrimediabilmente una seria, doverosa e profonda riflessione anche sulla tenuta della Giunta regionale del Molise, piaccia o non piaccia ma è così. Questo governo regionale, diciamoci la verità, ha concluso ancora detto Romagnuolo, non ha prodotto quasi nulla e niente se non gli interessi di pochi e pertanto il mio giudizio è estremamente negativo anche perché i cittadini lo scorso anno hanno votato la nostra compagine del centrodestra, perché noi dovevamo essere il cambiamento, la differenza, hanno creduto lealmente in noi e noi li stiamo tradendo, non abbiamo fatto quasi nulla per loro e quindi, penso che la migliore soluzione se non cambiano subito uomini e comportamenti, sia quella di tornare al voto, unico strumento per salvare il Molise e i molisani.