La Giunta Regionale, nella seduta del 6 marzo 2020, con propria deliberazione n. 79, ha approvato l’ Atto di Programmazione regionale in attuazione del Piano Nazionale per la Non Autosufficienza – Triennio finanziario 2019/2021 unitamente al programma e al disciplinare per l’accesso ai benefici relativamente alle risorse assegnate al Molise per l’anno 2019. Per l’Assessore regionale alle politiche sociali, Luigi Mazzuto, “Si tratta di un documento strategico che mette a disposizione delle famiglie molisane, al cui interno vivono
persone in gravissime condizioni di diversa abilità, risorse certe per oltre 4 milioni e 100 mila euro per anno”.
“L’obiettivo prioritario, in linea con il Piano Nazionale” afferma Mazzuto “ è quello di favorire la permanenza dei disabili presso il proprio domicilio e all’interno del proprio contesto familiare e ambientale”. La programmazione regionale punta ad implementare quanto fatto fino ad oggi ed a promuovere i seguenti interventi:
Assistenza domiciliare o contributo economico per il caregiver (400 euro mensili per 12 mesi);
Interventi di sollievo a beneficio delle persone collocate per brevi periodi presso strutture
residenziali idonee (38 euro di contributo quotidiano);
Sostegno a progetti sperimentali di valenza triennale per 12 Centri socio educativi, con una contribuzione a parte per gli ATS di Agnone e Venafro che, non avendo sul proprio territorio strutture dedicate, si fanno carico del trasporto delle persone disabili presso i CSE di Isernia;
Contributo per progetti di autonomia rivolti ai minori con gravissima disabilità;
Sostegno alle persone affette da SLA ( da 300 a 700 euro mensili per 12 mesi in ragione della gravità della malattia). Tale misura, gestita a regia regionale, con la nuova programmazione si estende anche ai malati di SMA.
“Le somme disponibili per l’attuazione della programmazione triennale, decisamente più elevate rispetto agli anni precedenti,” afferma l’Assessore “consentiranno l’accesso ai benefici di un numero sicuramente maggiore di disabili”. “L’Atto di programmazione” conclude Mazzuto “ è stato trasmesso al Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l’acquisizione del previsto assenso e del trasferimento delle risorse attribuite alla Regione Molise. Le stesse, non appena accreditate, verranno interamente erogate agli Ambiti Territoriali che potranno così pubblicare gli avvisi per la presentazione delle domande da parte dei cittadini e delle famiglie interessate. Mentre tutto il pregresso è stato già interamente versato agli Ambiti.’’