In occasione dell’emergenza COVID-19, gli operatori del settore delle attività di commercio e vendita al dettaglio, hanno prestato la loro attività lavorativa dal primo giorno, mettendo a repentaglio la loro sicurezza per garantire l’erogazione di servizi essenziali. Oltre ai provvedimenti già in vigore, ogni Presidente di Regione ha provveduto, mediante ordinanza, alla chiusura delle attività commerciali e di vendita al dettaglio per le giornate di festività del 25 aprile e del 1 maggio.
La regione Molise, non solo non ha ancora provveduto per le suddette festività, ma non l’ha fatto neanche per le giornate di Pasqua e Pasquetta, lasciando alla sensibilità di ogni singolo sindaco, la possibilità di agire in materia. Si è verificato che sul territorio regionale, gli esercenti aperti hanno dato la possibilità ai cittadini di giustificare l’uscita dalla propria abitazione.
Tutto ciò premesso, il Partito Democratico del Molise chiede, con forza, al Presidente della Regione di adottare celermente provvedimenti per la chiusura delle attività commerciali nei giorni del 25 aprile e del 1 maggio. Qualora, invece, il Governatore non dovesse provvedere, si invitano tutti i Sindaci ad ottemperare, attraverso apposita ordinanza.
La misura richiesta sarebbe un primo dovuto riconoscimento a tutti gli operatori del settore, protagonisti in prima linea sin dai primi istanti e continuamente esposti in questa emergenza epidemiologica. La chiusura eviterebbe imprudenti e inopportune uscite dei cittadini e riconoscerebbe questo 1 maggio come la giornata dei diritti dei lavoratori, di tutte e tutti i lavoratori.