Visita istituzionale ed operativa a Tirana oggi dell’On. Aldo Patriciello. Membro della Delegazione interparlamentare per i rapporti con l’Albania, l’Eurodeputato ha incontrato il Presidente del Consiglio Albanese On. Edi Rama presso la sede dell’Istituzione a Tirana. L’incontro rientra nelle attività della Delegazione interparlamentare per i rapporti con l’Albania che, in questo caso specifico, ha avuto il compito di approfondire i progressi compiuti dallo Stato per diventare comunitario. Il Paese balcanico, infatti, lo scorso 16 ottobre ha ottenuto la certificazione, della Commissione Europea, dello status di Paese candidato all’adesione all’Unione. A incidere positivamente sulla pagella dell’esecutivo Ue, il test delle ultime elezioni politiche a Tirana che, secondo gli osservatori internazionali, sono state condotte ‘in maniera regolare e ordinata’, i buoni progressi nel percorso di riforme indicate da Bruxelles e i primi passi per migliorare l’efficienza della lotta contro la corruzione e il crimine organizzato.
L’On. Patriciello nel corso della visita ha invitato il Governo albanese a “proseguire sulle riforme avviate in materia giudiziaria e di lotta contro la corruzione; e di attivare sinergie nell’ambito del futuro programma quadro di ricerca Horizon 2020. L’Albania è un paese in via di sviluppo e può, se condivide ed attua le raccomandazioni della Commissione Europea, diventare un Paese al passo con il resto dell’Europa. Per il futuro la Commissione Ue raccomanda a Tirana in particolare di prendere misure concrete per rafforzare indipendenza ed efficienza della giustizia, di andare avanti nella riforma della pubblica amministrazione e di applicare leggi e politiche nel campo dei diritti umani, specie riguardo i rom. Sono convito che il Paese saprà portare avanti tutte queste politiche nonché approfittare delle nuove risorse che l’Unione metterà a disposizione degli stati membri”.
Toccherà, ora, ai leader dei 28 Paesi Ue dare il via libera all’Albania nel Consiglio Ue di dicembre. Attualmente i Paesi ufficialmente candidati ad entrare nell’Unione sono Turchia, Islanda, Serbia, Montenegro ed ex repubblica jugoslava di Macedonia.
L’On. Patriciello ha incontrato, poi, l’On Zef Bushati, leader del Partito Democristiano albanese ADK; l’On. Bushati è il primo leader cristiano in cento anni di storia politica albanese. Nel Paese, infatti, non c’è mai stato un Primo Ministro cristiano ma solo ortodossi e musulmani. Obiettivo dell’incontro rafforzare la cooperazione tra le forze cattoliche e moderate di Italia e Albania per un maggiore coinvolgimento dei partiti che sostengono valori cattolici nella vita politica albanese.
L’On Patriciello ha, infine, incontrato il Presidente della Camera On. Ilir Meta il quale ha auspicato che il Consiglio dei Ministri europeo di dicembre possa ratificare il semaforo verde già dato dalla Commissione ad ottobre all’Albania quale Paese candidato all’entrata nell’Unione. La speranza è che attraverso l’impegno della delegazione italiana si possano smuovere le reticenze di alcuni Paesi, come Germania e Olanda, diffidenti in merito a tale importante obiettivo.