Un risultato atteso da decine di persone, arrivato dopo che il Governo ha accolto l’ordine del giorno firmato dalla deputata di Liberi e Uguali, Giuseppina Occhionero.
Nel disegno di legge sulla conversione del Decreto per le semplificazioni, destinato a imprese e pubblica amministrazione, è prevista l’assunzione di nuovi allievi della Polizia di Stato mediante lo scorrimento della graduatoria del concorso bandito a maggio del 2017, per assumere 893 agenti della Polizia di Stato.
Una modifica del Senato al testo avrebbe, però, provocato uno stravolgimento della graduatoria e molti partecipanti al concorso, che al momento dell’iscrizione godevano di tutti i requisiti richiesti, si sarebbero trovati superati da altri concorrenti con punteggi più bassi, o addirittura non più idonei.
“Un tema sul quale avevamo già sollecitato il Governo in Aula – ha ricordato l’onorevole Occhionero – ma che la modifica del testo al Senato rischiava di stravolgere. Con l’ordine del giorno invece – ha aggiunto la parlamentare di Campomarino – abbiamo fatto presente che non è possibile cambiare in corso d’opera i requisiti necessari per accedere ad un concorso pubblico”.
L’ordine del giorno è stato accolto dal Governo, che così ha assunto impegno formale ad assumere le iniziative adeguate affinché gli ‘idonei’ del concorso per allievi di Polizia del maggio 2017 mantengano la loro posizione nelle graduatorie.
“Sono molto soddisfatta – ha commentato l’onorevole Occhionero – e ringrazio il Governo per aver compreso l’importanza di questo passaggio. Ora – ha concluso la deputata – le persone che sono in graduatoria hanno una concreta possibilità di essere assunte”.