Il portavoce al Senato del MoVimento 5 Stelle, Fabrizio Ortis, ha incontrato stamani i funzionari del Ministero del Lavoro insieme al portavoce in Consiglio regionale Valerio Fontana, ai portavoce al Comune di Termoli Antonio Bovio e Daniela Decaro, al sindaco del comune adriatico Francesco Roberti e a una delegazione delle maestranze.
“Si tratta di ex lavoratori che hanno ormai esaurito gli ammortizzatori sociali – spiega il senatore – rimasti praticamente senza alcuna garanzia per il futuro a poche settimane dal Natale. Nei loro confronti, si badi, avrebbe già dovuto attivarsi la Regione Molise, di cui lo Zuccherificio è un’azienda partecipata al 100 per cento”.
Invece, “nessuna politica attiva del lavoro è stata attivata in loro favore – sottolinea Ortis – nonostante il governo Toma sia in carica dall’aprile 2018. Queste persone, tuttavia, con grande dignità chiedono lavoro, non assistenzialismo. Di qui la nostra forza nel far breccia con gli interlocutori ministeriali, che grande disponibilità hanno mostrato verso l’ennesima delicata vertenza proveniente dal Molise.
Fondamentale, dunque, sarà creare la giusta filiera istituzionale tra Ministero del Lavoro, Anpal, Comuni e soprattutto Regione Molise”.“Sarà nostra premura – conclude il portavoce al Senato del MoVimento – fin da domani, fare pressing sul governo regionale perché faccia la sua parte. Le precise responsabilità verso gli ex dipendenti dello Zuccherificio del Molise sono chiare: nessuno, dunque, potrà tirarsi indietro”.