A Roma presso la sede del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Coordinamento Nazionale degli Assessori Regionali alle Politiche Sociali, ha presentato al Ministro Giuliano Poletti la proposta di “Nuovo Patto per le Politiche Sociali” per far rilanciare un’azione istituzionale straordinaria finalizzata ad aiutare i soggetti svantaggiati delle famiglie povere del nostro paese.
Le Regioni chiedono stanziamenti aggiuntivi sul Fondo Nazionale Politiche Sociali e sul Fondo Nazionale per le Non Autosufficienze, e chiedono che venga finanziato uno strumento universalistico di tutela del reddito per i cittadini poveri, anche utilizzando parte delle Risorse Europee 2014/2020 individuate nell’OBIETTIVO 9 del nuovo FSE (Fondo Sociale Europeo).
La crisi devastante degli ultimi sei anni ha visto crescere in modo allarmante la povertà estrema con casi sempre più frequenti di famiglie sfrattate, che non possono pagare le bollette, che non hanno il necessario per vivere e molto spesso non riescono nemmeno a curarsi o a comprare i libri scolastici per i propri figli.
Su questi temi, i Comuni e le Regioni non dispongono di fondi propri per poter intervenire e necessita una politica nazionale che tassi i patrimoni e le rendite finanziarie per liberare risorse in favore delle famiglie svantaggiate.
Queste proposte saranno rappresentate al Ministro anche dall’Assessore Regionale alle Politiche Sociali, Michele Petraroia, che sarà presente ed interverrà ai lavori in rappresentanza della delegazione della Commissione Politiche Sociali delle regioni italiane.