Riccardo Nencini è stato rieletto a larghissima maggioranza Segretario del Partito Socialista Italiano. Al documento politico del Segretario è andato l’80% dei consensi mentre i due oppositori interni, Bartolomei e Angelo Sollazzo, hanno raccolto rispettivamente il 10% dei voti dei Socialisti. Nencini potrà contare su 259 componenti del Consiglio Nazionale, mentre i due oppositori ne avranno 33 a testa.
Il Congresso socialista è stato un momento di largo e alto confronto politico per il partito e il centrosinistra tutto, sono infatti intervenuti, tra gli altri, il Presidente del Consiglio Enrico Letta venuto direttamente da Vilnius a Venezia, il segretario del PD Guglielmo Epifani, il Presidente di Sel Nicky Vendola, i Segretari di CGIL e UIL Camusso e Angeletti. Sulle riforme istituzionali è intervenuto il Ministro Gaetano Quagliariello. Siamo stati leali e saremo leali con il Presidente del Consiglio dei Ministri – ha dichiarato Nencini – sono cinque i partiti che sostengono il Governo, Letta ha detto che ci sarà discontinuità nell’azione dell’esecutivo, io mi fido di lui. Abbiamo ottime energie da mettere a disposizione.
I molisani eletti dall’assemblea Congressuale ne Consiglio nazionale sono quattro, Marcello Miniscalco, Filippo Poleggi e Pasqualino De Mattia per la mozione del Segretario Nencini, Giuseppe Scarano per la posizione di Angelo Sollazzo.