Il Movimento Nazionale per la Sovranità, soggetto politico che in Molise è rappresentato al vertice da Carlo Perrella, è in fermento in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, politiche e regionali. Proprio ‘voci di corridoio’ provenienti dagli ambienti romani del Movimento danno per certo lo slittamento delle elezioni regionali. In sostanza, per eleggere il nuovo governatore e l’intero consiglio regionale bisognerà, con tutta probabilità, attendere il prossimo aprile. Nel frattempo, continua senza sosta l’opera di coinvolgimento del territorio, della cosiddetta società civile. Molti, sino ad ora, i professionisti che hanno deciso di abbracciare la causa ‘Sovranità’. Nelle ultime ore, ad essere coinvolto nell’ambizioso progetto è stato il larinese Demetrio Di Fonzo, imprenditore nel campo dell’ottica noto non solo in Molise ma anche oltre i confini regionali; Di Fonzo è stato nominato nella giornata di ieri responsabile del coordinamento regionale del basso Molise. Ma non solo, perché per lui è arrivata anche la nomina a dirigente del Dipartimento ‘Difesa del ceto medio:professioni, commercio e piccole e medie imprese’.
“Siamo in campo per salvare l’Italia – fanno sapere dal Movimento – Noi siamo partiti dal territorio, che è sempre stata la nostra forza, dai cittadini che devono diventare iscritti e militanti. E siamo contenti della risposta che abbiamo avuto in tutte le regioni Molise compreso, un territorio, quest’ultimo, dove il movimento ambisce a fare grandi cose. Rifiutiamo decisioni calate dall’alto, vogliamo che la sovranità nazionale parta dalla sovranità personale e dalla libertà di ogni singolo cittadino. La nostra è una grande Nazione e i cittadini italiani devono essere difesi nei loro diritti garantiti dalla Costituzione. Il primo diritto è quello del Lavoro, che deve essere alla portata di tutti, soprattutto dei giovani e delle famiglie. Dobbiamo promuovere la solidarietà, per non lasciare nessuno indietro. Noi vogliamo affermare la nostra identità, che è una grande ricchezza costruita in secoli di sacrifici e di sforzi creativi. Per questo non abbiamo paura di difendere prima gli italiani, contro chi vorrebbe garantire solo gli immigrati e i clandestini. Su questi valori e su questi obiettivi vogliamo riunire la destra e il centrodestra, senza compromessi al ribasso e senza quelle incertezze che tante volte ci hanno resi più deboli della sinistra”.
Un Movimento, quello per la Sovranità, che in queste ore, insieme alle altre forze politiche convergenti in una grande coalizione di centrodestra, sta lavorando senza sosta in vista delle prossime elezioni regionali. “Lavoro teso – terminano dal Movimento – a far riavvicinare dopo anni di buio i cittadini molisani alla politica, non sulla base di promesse elettorali, ma con programmi oculati rivolti alla ripresa del territorio”.
