“L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”L’art. 11 della Cost. italiana, dovrebbe costituire le fondamenta, un pilastro inamovibile del nostro Paese, un faro che avrebbe dovuto illuminare “vecchi e nuovi regnanti”. In realtà assistiamo sistematicamente alla umiliazione di questo articolo, pensato dai Padri Costituenti, per mettere al riparo tutti dall’atrocità della guerra.Oggi pomeriggio alle celebrazioni per i 50 anni di vita della Regione Molise, in programma a Campobasso interverrà il Ministro Mario Mauro.
Il MoVimento 5 stelle Molise non sarà presente al tavolo intorno al quale siederà uno dei grandi promoter dell’acquisto degli F35, devastanti ed inutili strumenti di morte, un Ministro che contravvenendo agli impegni presi in campagna elettorale da tutti gli schieramenti politici, nulla ha fatto, per il ritiro immediato della truppe dall’Afghanistan. Caro Ministro vogliamo dirlo con le parole del nostro Deputato Alessandro di Battista, “a noi la guerra ci fa schifo” perché non esistono guerre democratiche o missili intelligenti come è impensabile poter concepire missioni di pace combattute con le armi. “Possibile che nel 2013 ancora diciamo frasi che dicevano gli antichi romani: per fare la pace dobbiamo costruire la guerra?”Non saremo presenti al tavolo con lei Sig. Ministro perché mentre nelle stanze dorate ed avulse dalla realtà dei palazzi romani, finanziate ancora una volta la guerra e l’acquisto di inutili strumenti di morte, i cittadini, fuori da quei palazzi combattono la loro guerra per sopravvivere.Cogliamo la presente per invitarla il 31 Dicembre prossimo a Campobasso, quando si terrà una marcia per la pace dato che il Molise è una Regione di Pace.