Sei movimenti civici regionali nati sul territorio molisano (UNITI PER LA COSTITUZIONE – CREARE FUTURO – ALLENAZA CIVICA MOLISE – COSCIENZA CIVICA – MOLISE NOSTRO – LIBERA TERMOLI) hanno deciso di unirsi in una grande coalizione, che prende il nome di CONFEDERAZIONE CIVICA.
Mantenendo comunque la propria autonomia ed identità, sono accomunati da diversi obiettivi e alla base della loro aggregazione c’è il forte desiderio di riscattare il Molise sotto tutti i punti di vista. Il manifesto di CONFEDERAZIONE CIVICA si pone infatti come presupposto per programmare azioni concrete volte al risveglio della partecipazione dei cittadini, per attuare la democrazia diretta e i valori e i principi costituzionali di libertà, equità, giustizia, uguaglianza, solidarietà, legalità, sussidiarietà.
CONFEDERAZIONE CIVICA vanta diversi amministratori, agricoltori, imprenditori, professionisti, medici, sindacalisti, ma prima di tutto cittadini e persone libere che hanno avuto il coraggio di agire e di far sentire la propria voce, unendo le forze per poter competere nelle prossime elezioni regionali del 2018. L’obiettivo è quello di dare una sterzata ad una tendenza che sta portando il Molise verso un’inesorabile decadimento. Essere dalla parte dei cittadini, al di là dei classici schieramenti politici, è un punto focale alla base dell’etica del grande raggruppamento civico: i partiti hanno creato scontento e allontanato la gente dalla vita politica e l’amaro risultato è che si è perso il vero significato del diritto al voto.
Il candidato presidente ideale, secondo l’opinione di ogni singolo movimento, deve essere un volto nuovo all’interno dello scenario politico attuale, che sia sopra le parti: una persona libera e senza scheletri nell’armadio, che abbia il coraggio di fare scelte orientate verso gli interessi della collettività.
In questo scenario, CONFEDERAZIONE CIVICA si sta adoperando per far in modo che l’ultima possibilità per riprendere in mano le sorti della regione non sia vana, si sta battendo per far sì che il ‘potere’ non vada ancora a chi lo utilizzerà per soddisfare interessi personali, ma a chi lo utilizzerà con coscienza e unicamente per il bene comune. Per questo la confederazione resterà aperta alle altre sensibilità civiche, così da poter essere più forti, insieme.
I programmi, gli obiettivi, le prossime azioni e i motivi alla base dell’unione dei movimenti saranno illustrati nel corso della conferenza stampa di presentazione di CONFEDERAZIONE CIVICA, che si terrà giovedì 30 novembre a partire dalle 18 presso la Tipografia Palladino di Campobasso, in via Colle delle Api 170. Durante l’appuntamento interverranno tutti i leader e i rappresentanti di ogni movimento.
Sei movimenti civici regionali uniti in una grande coalizione, che prende il nome di Confederazione Civica
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